lunedì 5 dicembre 2016

pc 5 dicembre - 4 DICEMBRE: "UNA BELLA GIORNATA PER LA DEMOCRAZIA BORGHESE"

Domenica quattro dicembre è una bella giornata: non solo dal punto di vista atmosferico, ma anche e soprattutto perché segna una battuta d’arresto del disegno reazionario che è in atto in Italia, e non solo.
Il risultato non ammette repliche: il 59,95 per cento dei voti validi respinge la truffa tentata dal Presuntuoso Toscano.
Oltre diciannove milioni di italiani si sono recati alle urne con l’intento di bocciare sonoramente quello che senza alcun dubbio era un tentativo di stravolgimento in senso reazionario delle regole della convivenza.
Per contro, soltanto poco meno di tredici milioni si sono fatti incantare dai giochetti populisti messi in atto dal Diversamente Sincero, che ha occupato tutti gli spazi possibili all’interno dei mass media per cercare un plebiscito bonapartista.
Purtroppo per lui, non ha funzionato neppure la mancetta elargita a pochi giorni dal voto ai lavoratori della Pubblica Amministrazione, che evidentemente hanno capito che quella del Bischero Fiorentino era soltanto una manovra elettorale.
Certo, adesso occorre non abbassare la guardia: nessuno può garantire che il prossimo presidente del Consiglio dei ministri – quello pro tempore, oggi, salirà al Quirinale per rassegnare le dimissioni – sarà migliore di quello in procinto di cadere.
E’, anzi, assai probabile che il futuro esecutivo sarà non molto dissimile da quello che si accinge ad essere defenestrato: questo significa che i lavoratori e le masse popolari saranno costrette ad acuire la lotta per poter difendere le conquiste fin qui ottenute.

Genova, 05 dicembre 2016
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com

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