lunedì 26 settembre 2016

pc 26 settembre - Grillo a Palermo fascistizza ulteriormente M5S, copre la faida affaristica della giunta Raggi a Roma, per competere in regime di alternanza con il governo Renzi, come due facce della stessa medaglia

Ovunque esce a Palermo ottiene contestazioni alla Renzi maniera e Grillo reagisce come Renzi, facendosi tutelare dalla polizia e da zone rosse e prendendosela con i giornalisti, che finora sono stati insieme alla TV una componente essenziale del successo mediatico di Grillo e M5S..
ma i gruppi di falsa sinistra o di politicanti di 'estrema sinistra'  continuano a coprire Grillo

La dichiarazione di proletari comunisti/PCm Italia - settembre 2016

Le vicende referendum costituzionale e la vicenda giunta romana mostrano senza ombra di dubbio che governo e opposizione parlamentare sono due facce della stessa medaglia.
Renzi e Grillo si contendono il governo come comitati di affari della grande borghesia e dei loro alleati per imporre - ognuno a suo modo - una politica antioperaia e antipopolare, una politica razzista e imperialista, una politica di repressione e cancellazione dei diritti democratici.
La via elettorale al cambiamento è una illusione che contribuisce all'oppressione dei proletari e delle masse; non porta nulla nè in termini di conquiste immediate, nè in termini di futuro.
Tutte le forze, anche di sinistra e di 'estrema sinistra', che appoggiano Grillo contribuiscono alla stabilità del sistema imperialista e capitalista italiano e all'avanzamento della forma politica di esso, un moderno fascismo.
Il parlamentarismo, l'elettoralismo, il riformismo servono la reazione.
A Napoli cavalcando la contraddizione politica reale De Magistris - Governo Renzi si diffonde invece, in nome del 'potere al popolo', una variante dell'eterna illusione della via pacifica al potere delle masse, che mai si è realizzata e sempre ha portato ovunque le masse alla sconfitta e al macello.
E' la posizione di sempre della piccola borghesia, ora incendiaria ora impegnata in campagne elettorali permanenti, per trascinare proletari e masse al carro dell'ultima versione del partito parlamentare e del leader 'amico del popolo'.
I comunisti rivoluzionari autentici hanno di fronte a questo grandi compiti di lotta ideologica, teorica politica, sindacale e sociale, organizzativa per affermare, nel fuoco della lotta di classe e in stretto legame con le masse proletarie , l'autonomia politica del proletariato e la via della lotta rivoluzionaria per il potere proletario.
I tempi sono necessari e maturi per organizzare e sviluppare questa alternativa.

proletari comunisti-PCm/Italia
settembre 2016

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