sabato 10 settembre 2016

pc 10 settembre - Renzi arriva in Sicilia... e l'assessore alla sanità taglia centinaia di posti di lavoro

Renzi è arrivato in Sicilia per firmare un altro dei suoi “PATTI” con sindaci e presidenti di regioni, questa volta con Crocetta. Questo “patto” arriva giusto adesso che è in corso la festa dell’unità a Catania e naturalmente diventa un ottimo strumento di propaganda di Renzi, che gli permetterà di “chiudere in bellezza” la “festa” annunciando spese per miliardi!
Questi “patti” servono a Renzi per mantenere un rapporto di clientela con i vari responsabili politici di comuni e regioni in vista delle prossime scadenze elettorali. Sia per il referendum costituzionale che per sindaci e presidenti di regione.
Questo patto in Sicilia è un grande favore a Crocetta (sono stati sbloccati proprio adesso 500 milioni) che si è già candidato alla presidenza del prossimo anno, così come il patto con Orlando è stato un favore al “nuovo” sindaco della città metropolitana per la candidatura alle prossime elezioni a sindaco di Palermo di marzo 2017!

Questi soldi “freschi”, come si può ben capire, danno la possibilità ai politici di continuare a fare promesse di “prestiti” o “investimenti”… sempre per il “rilancio dell’economia”. Ma nemmeno a farlo apposta l’assessore alla Sanità siciliana in queste stesse ore decide di chiudere diversi reparti di alcuni ospedali mandando a casa centinaia di lavoratrici e lavoratori! Per smentire chiaramente le falsità e mostrare che il vero intento del governo e delle sue appendici locali è quello di “razionalizzare la spesa”, di fatto di risparmiare soldi sulla pelle di lavoratori, precari, malati, giovani, donne, disabili…

(assemblea dei lavoratori dell'ospedale Giglio di Cefalù)
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Tagli all'ospedale "Giglio" di Cefalù: insorgono amministratori e dipendenti
I lavoratori in assemblea spontanea all'ospedale "Giglio"
Contro la chiusura di cinque reparti e la riduzione dei posti di lavoro proteste di sindaco, consiglio comunale e sindacati
09 settembre 2016
Giù le mani dall'ospedale "Giglio" dfi Cefalù: cresce la preoccupazione per il futuro della struttura sia a livello assistenziale sia occupazionale. Le ultime notizie sul piano di ridimensionamento o chiusura dei reparti e dei servizi hanno innescato stamani le proteste e le preoccupazioni dei dipendenti, dal piano in 150 rischierebbero il posto di lavoro. E’ stato costituito un comitato che affiancherà nella protesta sindaci e amministratori. Lunedì a protestare saranno i consigli comunali dei paesi del distretto sanitario 33 dei comuni delle alte Madonie e non solo, anche quelli dei Nebrodi, visto che il Giglio è diventato punto di riferimento per molti utenti provenienti dall’area del messinese…
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/09/09/news/tagli_all_ospedale_giglio_di_cefalu_insorgono_amministratori_e_dipendenti-147453623/

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