sabato 7 novembre 2015

pc 7 novembre - LA PINOTTI NON VEDE L'ORA DI BOMBARDARE - RENZI ACQUISTA I DRONI - GRILLO: VENGO ANCH'IO?



Il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha rilasciato un'intervista sul Corriere della Sera per affermare che "Bombardare in Iraq" si può. E non solo l'Iraq. Ma Libia, Afghanistan...
La ministra con l'elmetto facendosi vanto delle passate missioni belliche, che hanno portato distruzioni, morti, miseria per le popolazioni, senza risolvere neanche mezzo problema, ma aggravando enormemente la situazione politica e sociale - cosa che ha dato terreno favorevole all'Isis per raccogliere e organizzare la rabbia, disperazione di settori delle masse irakene - ha detto: "L'Italia ha già effettuato raid aerei in passato. Lo ha fatto nei Balcani lo ha fatto in Libia. Quindi questo non deve essere un tabù. Anzi, sarebbe ipocrisia pensare che possiamo fare tutto senza arrivare a quel punto". Dichiarando esplicitamente che ogni missione militare, sia pur presentata come aiuto umanitario o per la democrazia, o per fornire cognizioni militari, addestramento delle forze del paese, ecc. ha come scopo solo la guerra.

E per questo vero scopo che l'Italia si attrezza meglio.
La Pinotti aggiunge: "Si stanno valutando possibili nuovi ruoli per i nostri velivoli... Ora i Tornado, configurati inizialmente per la ricognizione, assumeranno le loro piene caratteristiche di cacciabombardieri e colpiranno direttamente i bersagli individuati in base alle nuove regole di ingaggio".
Ma il colpo grosso è stata la decisione del governo degli Stati Uniti di approvare la richiesta dell’Italia di ottenere la tecnologia necessaria ad armare due droni del modello Reaper con missili Hellfire, bombe a guida laser e altre munizioni. Questa richiesta punta a dotare le forze armate di maggiore flessibilità operativa.
Ma i droni saranno utilizzati anche per colpire e affondare i barconi dei trafficanti di migranti, prima che partano dalle coste nordafricane. Che vorrà dire? Portare una nuova guerra in Libia, e assassinii di pescatori e migranti, che verranno fatti passare per "effetti collaterali".
Per questo acquisto di "morte" il governo spenderà 28 milioni di dollari.
E mentre si preparano bombardamenti e sangue per le popolazioni, e mega profitti per le industrie belliche, appare ancora più schifoso il commento della "Terrorista" Pinotti nell'intervista sul CdS a questo proposito. "La richiesta italiana agli americani è stata motivata anche da un sentimento  di dignità nell'alleanza... pensiamo di essere abbastanza adulti per decidere noi come usarli...". COME FARE GLI ASSASSINI!



Ma quale forte obiezione, contrasto, opposizione si sta sviluppando in parlamento? NESSUNA.
Anzi. Il leader dei 5 Stelle Beppe Grillo fa solo presente che su eventuali attacchi devono essere le Camere a decidere. «È un’azione di guerra e come tale dovrebbe essere discussa e approvata dal Parlamento, non in modo autonomo da un governo prono alla Nato", facendo su questo da altra faccia della medaglia di Pinotti: dobbiamo essere noi a decidere la guerra, non la Nato...
Quindi tutta la questione è che la guerra, i bombardamenti non vengano decisi solo dal Governo, ma che il M5S abbia voce in capitolo.
Perchè, si sà, chi partecipa alla guerra poi ne ha un tornaconto...

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