martedì 13 ottobre 2015

pc 13 ottobre - Mafia/finanza nell'imperialismo italiano - un legame indissolubile che solo la rivoluzione proletaria può spezzare - Editoriale di proletari comunisti PCm Italia

Unicredit, il vicepresidente Fabrizio Palenzona indagato per reati finanziari in inchiesta su Matteo Messina Denaro
Unicredit, il vicepresidente Fabrizio Palenzona indagato per reati finanziari in inchiesta su Matteo Messina Denaro

Il vicepresidente della più grande banca del paese, l'Unicredit, Fabrizio Palenzona – detto 'il grosso' – è risultato da una recente inchiesta legato all'”imprendibile” capo attuale di 'Cosa nostra', Messina Denaro.
Le accuse sono: associazione per delinquere, truffa, appropriazione indebita. E con lui sono indagati 9 dirigenti della stessa banca.
Il legame è evidente e spudorato. Un piano di finanziamento per l'imprenditore Bulgarella, inquisito da diverse Procure proprio per i legami con Messina Denaro.
Dentro questa relazione ci sono anche il direttore di Panorama, settimanale di Berlusconi e una serie, come sempre, di politici.
Politici di vario tipo, alcuni legati al clan mafioso e alcuni legati a Palenzona, tra questi ultimi, Gianni Letta, Tremonti.
Palenzona è peraltro un noto criminale in realtà. Sin dai tempi della DC ha intrecciato politica e affari e il suo potere ha attraversato diversi campi con legami con i diversi governi, fino all'ultimo.
Questo mette in luce il legame indissolubile tra mafia e finanza, tra economia cosiddetta “legale” e illegale, caratteristica generale del sistema imperialista sotto tutte le latitudini e che in Italia non può che avere i colori di mafia, 'ndrangheta, camorra.
Questa piovra non si può spezzare con un'inchiesta giudiziaria, ma solo spezzando per così dire il sistema, lo Stato e i governi che la producono, alimentano e difendono.

Quando, quindi, le grandi istituzioni europee, Bce, ecc., approvano provvedimenti per il salvataggio delle banche, parte rilevante di questi soldi vanno nelle mani della grande criminalità organizzata.
Questo dovrebbe far capire a tutti perchè la lotta non può essere contro “L'Europa, l'euro” e non invece contro il sistema imperialista in generale e all'interno di ciascun paese imperialista per colpirne il cuore.

Proletari comunisti PCm Italia è per la costruzione, nel fuoco della lotta di classe in stretto legame con le masse, del Partito rivoluzionario, strumento necessario per sviluppare, guidare un movimento rivoluzionario capace di spazzare via questa sistema-feccia.

Proletari comunisti -PCm Italia
13 ottobre 2015

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