martedì 26 maggio 2015

pc 25 maggio - Renzi contestato a La Spezia sulla 'Buona scuola'


altUn'altra passerella elettorale per Renzi quest'oggi a La Spezia, dove si trovava a sostegno della candidata ligure Raffaella Paita. Un comizio blindatissimo da un imponente schieramento di forze di polizia dopo che nelle ultime settimane le contestazioni e il dissenso rispetto agli ultimi decreti legge sembrano acuirsi soprattutto in merito alla "Buona scuola", approvata alla Camera solo la settimana scorsa e che aspetta ora l'approvazione in Senato.
Fuori dal campetto dove Renzi si trovava questa mattina infatti, sindacati, insegnanti, studenti ma anche pensionati si sono radunati per contestare la visita del Premier. Mentre un centinaio di persone sono rimaste fuori bloccate dalla polizia,  davanti al palco alcuni insegnanti sono riusciti ad entrare, fischiando e contestando Renzi che in quel momento di riempiva la bocca di belle parole sull'ultima riforma della scuola. Immediato è stato l'intervento della polizia che ha provveduto a fermare le persone per chiedere i documenti ed essere successivamente allontanati.
Davanti ai fischi presi, celere la risposta di Renzi che ha dato riprova del menefreghismo più assoluto rispetto al dissenso che sta accumulando negli ultimi mesi. Emblematiche le parole pronunciate dal palco che esorta gli insegnanti a fischiare "quanto vi pare": frase che la dice lunga su quanto gli interessino i reali problemi dei cittadini e gli effetti che le sue riforme avranno su di essi. Certo è che per il presidente del consiglio non deve essere stata una cosa piacevole assistere a concitati fischi nei suoi confronti e probabilmente avrà mal digerito il pranzo, altrettanto blindato nel raggio di un centinaio di metri.

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