giovedì 23 aprile 2015

pc 23 aprile - "L'equidistanza" di Prefetto e Questore è legittimazione del Moderno Fascismo. L'Antifascismo non accetta Divieti... MA

ma Occorre una Nuova Resistenza per spazzarli via


Vietata la parata nazifascista. Ma la mobilitazione degli antifascisti non si deve fermare
da "Milano: Nazisti e razzisti No Grazie"


Nella repubblica nata dalla Resistenza tutti hanno diritto di esprimere e manifestare le proprie opinioni, tranne i fascisti. Gli eredi di chi ha gettato il paese nella tragedia non hanno diritto di cittadinanza. Lo sosteneva il grande presidente Pertini. Lo stesso presidente Mattarella ha recentemente affermato che non si deve equiparare chi ha ridato la libertà all’Italia e chi l’ha straziato con una feroce dittatura.
Gli antifascisti milanesi tengono ferma la mobilitazione prevista per il 29 Aprile, perché solo la presenza di massa organizzata può impedire le provocazioni che la galassia dei gruppi nazifascisti non manca mai di mettere in campo.
Per questo lanciamo fin da ora una manifestazione il 29 Aprile alle 20. Nella assemblea di giovedì prossimo all’ARCI Bellezza definiremo le caratteristiche dell’iniziativa: una serata di lotta e testimonianza nella quale intendiamo rendere omaggio alla lapide del nostro compagno Gaetano Amoroso, assassinato nell’Aprile 1976 in via Uberti nei pressi di Piazza Dateo, da una squadraccia fascista uscita dalla sede del Msi di via Guerrini.
Milano: nazisti e razzisti, No Grazie
Milano meticcia, antifascista e antirazzista

Nessun commento:

Posta un commento