domenica 29 marzo 2015

pc 29 marzo - Regione Sicilia - La Finanziaria bluff!

Lontani dai riflettori del Palazzo della regione palermitano, Crocetta e la sua giunta
approvano il testo definitivo della manovra finanziaria in quel di Catania.


La manovra ammonta a circa 150 milioni di euro, contiene anche le norme sulla riduzione dei compensi dei consiglieri comunali (bufala o presa per i fondelli?)

Soddisfatto Crocetta che parla di finanziaria «Sblocca Sicilia». La manovra che come abbiamo già detto ammonta a circa 150 milioni di euro, contiene anche le norme sulla riduzione dei compensi dei consiglieri comunali che non potranno superare il 25 -30% dell'indennità degli assessori, la soppressione di alcuni enti obsoleti come Iacp e Arsea, snellimento della burocrazia. Infine manca l'accordo con lo Stato sulle questioni aperte nei tavoli istituzionali che vanno dalla compartecipazione della Regione alla spesa sanitaria
sfiorando anche le questioni fiscali. Per quanto concerne questo ultimo punto (l'accordo con lo stato) Crocetta non vuole perdere tempo, si tratta di 3 miliardi circa, sostiene il governatore - c'è una parte che riguarda anche il personale della Regione». In questo senso, la giunta ha approvato una direttiva che tramite l'Aran dovrebbe avviare il confronto con i sindacati sulla scorta del protocollo d'intesa appena firmato .
«Se entro il 10 aprile saranno apportati miglioramenti e modifiche da parte dei sindacati, noi ci impegniamo a emendare in commissione o in aula le norme contenute nella finanziaria proprio per venire incontro alle necessità del dialogo che abbiamo con le parti sociali». Parole di Crocetta.


Quest'articolo, a parte fotografare la realtà di come procedono le cose con la giunta Crocetta (infatti riporta le sue parole e tutto quello che tramite stampa e agenzie è trapelato), lo pubblichiamo perché vogliamo tenere viva l'attenzione su chi in questi anni ci ha riempito solo di promesse e sorrisi ma non ha salvato (figuriamoci prodotto) nemmeno un posto di lavoro.

Lo pubblichiamo perchè ancora una volta vogliamo scommettere sul "bluff" che è celato nella stesura del testo e vogliamo che i cittadini - le lavoratrici e i lavoratori - gli studenti e i disoccupati, non si illudano e non caschino nell'ennesimo tranello!

Noi Proletari Comunisti seguiamo da vicino (anche e soprattutto tramite il nostro sindacato “Slai Cobas per il sindacato di classe”), viviamo da sempre accanto ai precari e abbiamo fatto del palazzo della regione, uno dei nostri obiettivi principali . . . abbiamo dedicato giornate intere di lotta e denunciato l'incapacità del governo Crocetta anche quando questa andava oltre fino a sposare la politica nazionale del Moderno Fascista Renzi .

La nostra lotta non si fermerà certo davanti alle ulteriori promesse di questa giunta ma porterà il governo Crocetta alla sua caduta e non perché nuove elezioni possano darci una giunta migliore . . . LOTTARE E' L'UNICO MODO PER OTTENERE ciò che impunemente ci è stato tolto . . . la lotta quotidiana abitua le masse proletarie alla resistenza e li porta sempre più vicini all'esigenza della costruzione del Partito Comunista di tipo nuovo, senza la cui esistenza nulla può cambiare.
Non è la via elettorale che darà al proletariato, la sua dignità . . . il potere borghese lo sa e inventa “pezzuole riparatrici” tutti i giorni . . . ma le masse crescono !

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