domenica 30 novembre 2014

pc 30 novembre - L’Isis attacca Kobane dalla Turchia.

Si conferma ancora come Turchia di Erdogan e ISIS camminano mano nella mano contro Rojava-Kobane.
Non ci può essere solidarietà a Kobane, alle combattenti curde nella loro grande resistenza all'ISIS, senza combattere contro il regime fascista-islamista di Erdogan Turchia e l'imperialismo.

Da settimane il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario propone una manifestazione a Roma sotto l'ambasciata turca, trovando incomprensioni e resistenze non giustificate dall'effettiva situazione politica esistente.



L’ISIS ha aperto un nuovo fronte contro Kobane: attacca dal territorio turco
Gli scontri tra l’ISIS e la resistenza di Kobanê hanno preso slancio dopo un’offensiva da parte delle bande dell’ISIS contro il confine di Mursitpinar, soprattutto dei villaggi di Serxet e Küçük Etmanek che si trovano sul territorio turco. Sono stati evacuati dall’esercito turco sotto il pretesto della sicurezza. Ora gli attacchi a Kobanê sono gestiti dai quattro fronti, est, sud, ovest e nord.
Questa mattina alle 5 un’autobomba proveniente dal territorio turco è esplosa mentre si stava dirigendo verso Kobanê dopo aver attraversato il confine di Mursitpinar. Dopo l’esplosione del veicolo, le bande dell’ISIS sono partite all’attacco su tutti e quattro i fronti. Hanno attaccato con armi pesanti e mortai sui fronti est, ovest e sud. Hanno anche attaccato il confine di Mursitpinar dalla Turchia.
Le bande dell’ISIS sono state viste nei pressi del silos situato proprio accanto al confine con il territorio turco. Le Unità di Difesa del Popolo, YPG e YPJ, hanno immediatamente replicato.
Le bande dell’ISIS sono anche state viste all’attacco dei villaggi di Kucuk Etmanek e Serxet dove occupano la moschea e le case. Eppure quei villaggi evacuati sono sotto costante sorveglianza da parte dell’esercito turco.
Il Prefetto di Urfa, Izettin Küçük, ha riconosciuto che l’ISIS era in territorio turco. Tuttavia, le forze di sicurezza turche vicino al confine non hanno in alcun modo risposto agli eventuali attacchi dal territorio turco da parte dell’ISIS.
Secondo un articolo di Diha apparso su Özgür Gündem, il governatore designato dallo stato(Vali)della provincia di Urfa, ha ammesso che ISIS ha combattenti in Turchia e sta attaccando Kobanê dal lato turco del confine.
L’ammissione segue un attacco di ISIS iniziato questa mattina alle ore 5.00 locali, al passaggio di confine di Mürşitpınar, quando un veicolo proveniente dalla Turchia è esploso lungo il confine.
Secondo funzionari delle YPG,i combattenti di ISIS hanno anche lanciato un’attacco al punto di passaggio del confine e alla città da posizioni all’interno di unità di silos per grano appartenenti alla TMO-organizzazione dello stato turco.
Nell’Incontro con il parlamentare dell’HDP İbrahim Ayhan il governatore Küçük ha ammesso che ISIS stava attaccando dalla Turchia.
Gli scontri continuano su tre fronti attorno al punto di passaggio del confine di Mürşitpinar a seguito degli attacchi di ISIS di questa mattina dalla Turchia di ISIS di questa mattina.Pesanti scontri sono scoppiati con ISIS dopo l’esplosione del primo camion bomba di questa mattina.
I combattenti di ISIS stanno anche continuando nei loro tentativi di infiltrare la città dai silos di grano della TMO, lungo il versante turco del confine vicino al passaggio di confine.Pesanti scontri sono in corso anche nei versanti orientali,occidentali e meridionali di Kobanê.

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