domenica 23 novembre 2014

pc 23 novembre - Esistono due giustizie quelle per i NOTAV e quella per i padroni assassini

Mille No Tav nel centro di Torino. Attacco alla sentenza Eternit

Mille No Tav nel centro di Torino Attacco alla sentenza Eternit
La manifestazione No Tav

"Siamo tutti colpevoli di resistere, libertà per i No Tav"
 "Contro di noi si chiede il carcere, la prescrizione  per chi ha fatto morire 3.500 persone"
"I ragazzi hanno detto che quella notte al cantiere c'erano e la valle ha risposto che c'eravamo tutti", ha detto Alberto Perino, storico leader No Tav, alla partenza del corteo. "Se vogliono condannare loro - ha aggiunto - devono condannare anche noi. Se loro fanno del terrorismo anche noi lo facciamo, da 25 anni. Adesso ripetiamolo e manifestiamolo anche a Torino". 

Il corteo si  è concluso con l'incendio di un finto compressore
Realizzato con del cartone, sul finto compressore bruciato c'erano i nomi di alcuni imprenditori valsusini che lavorano per la Tav.

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