mercoledì 8 ottobre 2014

pc 8 ottobre - Milano manifestazione contro il vertice europeo per il lavoro Renzi-Merkel-Hollande e contro il jobs act - inadeguata finora non tanto per numeri, su cui attualmente non c'è da illudersi, ma per contenuti e qualità degli scontri

La manifestazione della Fiom con 1000 operai circa è stato il solito corteo tradizionale che è oggi assolutamente inadeguato a esprimere lotta e conflitto, per di più  per andare ad ascoltare il sindacalista con i piedi in due scarpe Landini che, come al solito, la spara grossa: "occuperemo le fabbriche... una risalta lo seppellirà
Ciò che ha occupato finora sono gli studi televisivi dei talk show.
L'altra manifestazione è più combattiva ma è altrettanto priva di un piano di azione che possa dar fastidio al vertice.

A Milano oggi ci sono state manifestazioni contro il vertice europeo sul lavoro e la disoccupazione. Gli aggiornamenti e la cronaca della mattina.

Ore 12.00. Il corteo da piazza Turr è riuscito a partire dopo il fronteggiamento con la polizia. Vi partecipano centinaia di lavoratori provenienti da tutta la Lombardia, studenti medi e universitari, precari.



Ore 11.45. Il corteo contro il vertice dell'Unione Europea che intendeva partire da piazza Turr per andare verso via Teodorico, è stato bloccato dalla polizia. Volano le manganellate. Tensione e fronteggiamenti in corso tra i manifestanti e gli agenti che in forze presidiano la zona.



Ore 10.00: A piazza Turr è iniziato il concentramento dei sindacati di base. Gli striscioni recitano "Non pagheremo noi la vostra crisi", "Fermiamoli". Forte la presenza dei lavoratori dell'ospedale San Raffaele.
Ore 11.00. Gli studenti che avevano partecipato al corteo della Fiom sono confluiti nel presidio in piazza Turr.
ore 11.20: il presidio in piazza Turr si appresta a diventare un corteo per le strade del quartiere - la zona è Fiera City - dove si tiene il vertice dell'Unione Europea. La zona è massicciamente presidiata da polizia e carabinieri.




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