martedì 18 marzo 2014

pc 18 marzo - a taranto la grande malavita spara nelle strade.. ma lo stato, il governo, le istituzioni locali, la polizia è massicciamente schierata contro la lotta dei disoccupati organizzati slai cobas con i fermi preventivi

il giusto e sacrosanto blocco del ponte di ieri sulla stampa


In queste ore bloccati i Disoccupati Organizzati per  una sorta di 'fermi preventivi'

Comune, prefetto, questore invece di rispondere alle richieste di un confronto costruttivo sull'emergenza lavoro, in queste ore in piazza Garibaldi stanno chiedendo a decine di disoccupati slai cobas i documenti, con il chiaro intento di intimorire e reprimere la sacrosanta protesta per il lavoro.
 
Invece di trovare soluzioni, trovano la "soluzione facile" delle denunce; ma in questa maniera "chi semina vento raccoglie tempesta".
I Disoccupati organizzati chiedono unicamente che bonifiche, raccolta differenziata, lavoro in città siano fonte di lavoro per i disoccupati, i lavoratori senza armortizzatori sociali, e quindi siano una risorsa economica per la città.
Di fronte ci troviamo o l'assoluta indifferenza, vedi Prefetto l'altra settimana (quello che doveva stare sempre a contatto con la gente) o le bugie, i mezzucci per scaricare solo su regione e governo e non fare nulla di proprio - vedi tutta la vicenda di ieri, in cui un tavolo convocato da una settimana con sindaco, giunta, gruppi di maggioranza è saltato per la seconda volta poche ore prima; vedi le varie "promesse" generiche che ieri cambiavano ad ogni ora: prima era il sindaco che doveva andare a Bari il 20, poi era il 19 ma solo Scasciamacchia ma per vertenza "isola verde", poi Caroli doveva venire in settimana a Taranto, poi vi doveva essere l'incontro con i disoccupati il prossimo giovedì, poi ancora ma sempre in forse l'incontro può essere venerdì ma sempre se e dopo che Caroli viene a Taranto....
Questo ieri ha portato i Disoccupati Organizzati alla protesta sul ponte. 
Ma chi è responsabile di "accendere il clima" è chi non vuole fare passi costruttivi, non vuole assumersi la responsabilità di una situazione che sta precipitando giorno per giorno.
AL LAVORO SI RISPONDE CON GLI IMPEGNI CONCRETI NON CON LA REPRESSIONE!!
QUESTA SERA ASSEMBLEA DEI DISOCCUPATI ORGANIZZATI ALLE 18 IN VIA RINTONE 22
SI A APPELLO A TUTTE LE REALTA' A ESPRIMERE SOLIDARIETA' AI DISOCCUPATI ORGANIZZATI IN LOTTA E A VENIRE SABATO AI TAMBURI
DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS per il sindacato di classe

lunedì 17 marzo 2014

ponte bloccato dai disoccupati organizzati dello slai cobas - ancora una volta fatto saltare il tavolo per il lavoro

questa mattina c'era un tavolo per il lavoro con sindaco e giunta - è stato fatto saltare ancora una volta
la reazione non poteva essere che una
esplosione della protesta e blocco del ponte girevole - non certo per danneggiare i cittadini , ma per spingere tutti a trovare le soluzioni che tutta la città vuole 

LAVORO- LAVORO_ ANCORA LAVORO!

eppure l'avevamo detto

I disoccupati organizzati slai cobas lunedì 17 alle ore 12 saranno al Tavolo
convocato dal sindaco stefano con giunta e rappresentanti dei partiti di maggioranza - durante l'incontro massiccia presenza dei disoccupati a palazzo di città.
Non si azzardassero a far saltare il Tavolo, perchè la risposta dei
disoccupati sarebbe dura!
Lavoro subito - corsi di formazione - raccolta differenziata e bonifiche -
salario sociale!
 

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