martedì 18 febbraio 2014

pc 18 febbraio - CI VUOLE IL FESTIVAL PER RIMUOVERE SOLO UNA PARTE DEL TRENO

ORA PASSERANNO ANNI, PRIMA CHE RIMUOVANO IL RESTO DEL TRENO DERAGLIATO AD ANDORA (SV).

E' passato un mese dall'incidente occorso al treno Intercity 660, tra le stazioni di Andora e San Bartolomeo al Mare, ed il convoglio è ancora lì, ad interrompere l'unico binario che collega Genova a Ventimiglia.
Martedì diciotto febbraio inizia il Festival della Canzone Italiana, che tutti gli anni si svolge nella città ligure di San Remo, nella riviera di ponente; Fabio Fazio il conduttore designato di questa edizione nei giorni immediatamente precedenti la kermesse, annuncia che aprirà il collegamento in Eurovisione con il teatro Ariston con le immagini simbolo dell'immobilismo - di chi di dovere - rispetto a questa situazione dalla quale deriva l'interruzione del traffico locale, ma anche quello internazionale per la Francia.
A seguito di questa giusta e sacrosanta forma di protesta civile, e con la prospettiva di fare una figura di m... a livello continentale, le autorità decidono di intervenire, rimuovendo dai binari almeno i vagoni che non sono deragliati; per il locomotore e la prima carrozza, invece, i tempi si allungano: si parla di settimane prima che vengano rimossi, forse due mesi, ma realisticamente almeno il doppio.
Nel frattempo i pendolari della tratta sono costretti ad effettuare continui trasbordi da treno ad autobus sostitutivo e viceversa, con disagi incredibili.
L'auspicio è che, comunque, Fazio non receda dal suo intento, che mette alla berlina un sistema ferroviario che non ha certo bisogno di alta velocità/alta capacità, ma al quale necessita prioritariamente il raddoppio delle tratte a binario unico.
Genova, 18 febbraio 2014

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com

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