mercoledì 4 dicembre 2013

pc 4 dicembre - Marchionne, amministratore delegato della Fiat-Chrysler, chiede subito la riforma elettorale… il rappresentante del fascismo padronale in Italia vuole sempre di più!

In un suo intervento a Washington, come riporta il Sole 24 ore di oggi, ha dichiarato in maniera perentoria che "Bisognerebbe fare subito la riforma elettorale: metterla subito sul tavolo". Nella sostanza vorrebbe un governo dei padroni ancora più stabile e forte capace di fare le riforme economiche, e fa il raffronto con altri paesi: "L'America – ha sottolineato – va avanti con la crescita molto forte. Anche la Germania sta crescendo. Io non ne faccio una questione di preferenza, l'importante è che l'Italia vada avanti con le riforme, senza compromessi".

Ancora e sempre bugiardo: sia l'America che la Germania galleggiano sulla crisi un po' meno peggio degli altri ma di crescita vera non se ne parla. Ma ciò che interessa a Marchionne è mettere in cattiva luce il "sistema Italia" e spingere il governo italiano a fare le riforme non "a quelle già fatte ma a quelle ancora da fare…" che sarebbero ancora una volta quelle sul lavoro! e il modello in particolare sarebbe quello della Spagna di Rajoy perché "Lì hanno fatto passi avanti sul fronte del lavoro, della lotta alla burocrazia e del miglioramento della pubblica amministrazione." E si è visto a cosa hanno portato in Spagna queste riforme: disoccupazione e impoverimento generalizzato. Marchionne continua: "Noi, come impresa globale, lavoriamo anche là, e non abbiamo mai avuto problemi." Perché in Italia ha avuto problemi? Grazie ai sindacati confederali e ai governi è stato di fatto cancellato lo statuto dei lavoratori, sono state fatte leggi ad hoc per aiutare i padroni, riducendo i diritti e i salari dei lavoratori… ma il fascismo padronale vuole molto di più, vuole la libertà totale di sfruttare come e meglio gli piace la classe operaia e fare profitti senza dover dare conto e ragione a nessuno!

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