giovedì 24 ottobre 2013

pc 24 ottobre - Legge di stabilità… circa 100 miliardi ai padroni da parte del Comitato d'affari della borghesia

Nel complesso le politiche di sviluppo e coesione conteranno su circa 100 miliardi di euro. Così dice infatti il governo nel suo sito internet.
E di seguito riportiamo l'elenco puntuale fatto il 22 ottobre dal quotidiano dei padroni ItaliaOggi che pure si lamenta così: "Brutte notizie per le imprese: dalle poste del testo definitivo del ddl di stabilità è scomparsa ogni traccia sul rifinanziamento del fondo di garanzia per le pmi, che pure il governo aveva annunciato per un importo pari a 1,8 miliardi di euro per il triennio 2014/2016." Ma si consola perché non si sa mai, qualcosa potrebbe cambiare durante le votazioni alle camere: "Il finanziamento, per altro, è ancora contenuto in una delle infografiche diffuse dall’esecutivo sul proprio sito Internet il giorno di presentazione della manovra. Secondo Palazzo Chigi, questa misura avrebbe comportato lo sblocco di 27 miliardi di euro di crediti a favore del comparto produttivo."

Ma in questa legge c'è qualcosa che fa molto contenti i padroni e i loro scribacchini, e cioè la notizia dell'estensione dei finanziamenti della Cassa depositi e prestiti, della più grande cassa dello Stato, anche alle grandi aziende che finora era possibile solo per le piccole e medie.

Gli stanziamenti e le facilitazioni per le imprese
Risorse per lo sviluppo delle imprese

  • Fondo Sviluppo e coesione. Durata 7 anni. Budget: 54.810 milioni di euro. Stanziamenti: 50 mln per il 2014, 500 mln per il 2015, un mld per il 2016.
  • Aree interne del Paese. Progetti pilota per il riequilibrio dell’offerta dei servizi di base (trasposto pubblico locale, istruzione, servizi socio-sanitari): 3mln di euro per il 2014 e 43,5 mln di euro l’anno per il 2015 e 2016.
  • Contratti di Sviluppo, inclusi quelli per il turismo e trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Budget da dividere a metà tra contratti di sviluppo industriali e di altro genere: 50 mln l’anno per il 2014 e 2015 e 100 mln per il 2016.
  • Fondo crescita sostenibile. 100 mln per il 2014 e 50 mln per il 2015.
  • Internazionalizzazione imprese italiane. Fondo rotativo per finanziamenti agevolati: 50 mln di euro per il 2014.
  • Industria marittima e aerospaziale, elettronica e difesa ad alta tecnologia. Finanziamenti a tasso zero, restituiti dalle imprese. Stanziamento: 80 mln di euro dal 2014, 120 mln dal 2015 e 140 mln dal 2016.
  • Cassa depositi e prestiti e grandi imprese. Ampliato il ventaglio di finanziamenti che CDP può concedere: finanziabili tutte le categorie di imprese (comprese anche le grandi, attualmente escluse). L’intervento CDP continua a essere effettuato in via indiretta.

Agevolazioni fondiarie e non solo al comparto agricolo
  • Piccola proprietà contadina. Ripristino dell’agevolazione per l’acquisto dei terreni (in scadenza al 1° gennaio 2014), con imposta catastale all’1% e imposte di registro e ipotecarie fisse di 200 euro ciascuna. E innalzamento dal 9% al 12% dell’aliquota di registro per i trasferimenti di terreni ai soggetti non imprenditori agricoli.
  • Imprese agricole e agroalimentari condotte da giovani. Accesso in via prioritaria al mercato dei capitali gestito da Ismea attraverso i Fondi di capitali di rischio.
  • Dismissione terreni demaniali agricoli e a vocazione agricola. Anche i terreni appartenenti a regioni, province e comuni potranno essere oggetto di operazioni di riordino fondiario a favore dei giovani imprenditori agricoli.
  • Affitto o concessione di terreni agricoli in via prioritaria a giovani imprenditori agricoli. In ogni caso, l’assegnazione non potrà avvenire a un canone inferiore rispetto a quello base indicato nell’avviso pubblico o nel bando di gara.
  • Fondo indigenti. 5 mln di euro per l’anno 2014
  • Fondo di solidarietà nazionale. 120 mln di euro sul 2014 per gli aiuti sulla spesa assicurativa
  • Flotta aerea antincendio. 5 mln di euro a decorrere dall’anno 2014.
  • Incentivi Gasolio. 4 mln di euro per il 2014, 21 mln di euro per il 2015 e 16 mln di euro dal 2016.
  • Rimborsi zucchero. 5 mln di euro per il 2014.
  • Rifinanziamento legge 499/99 di promozione agroalimentare. 60 mln di euro, di cui 30 per il 2014, 15 per il 2015, 15 per il 2016.
  • Sviluppo rurale (per il 2014/20). Tra 9 e 10,4 mld di euro (70% a carico dello stato e 30% a carico delle regioni). Più altri 10,4 mld messi a disposizione dall’Ue.

Risorse per cantieri e infrastrutture

  • Rete stradale in gestione ad Anas. 335 mln di euro per il 2014 per la manutenzione straordinaria della rete stradale.
  • Macro-lotto 4 dell’autostrada Salerno-Rc. Tratto fra il viadotto Stupino escluso e lo svincolo di Altilia incluso: 50 mln di euro per il 2014, 170 mln di euro per il 2015 e 120 mln di euro per il 2016.
  • MO.S.E. 200 milioni di euro per il 2014, 100 mln per il 2015, 71 mln per il 2016 e 30 mln per il 2017 per prosecuzione immediata dei lavori e contrattualizzazione degli ulteriori intereventi. Le risorse aggiuntive servono a mettere in funzione le barriere mobili entro il 2017.
  • Rete ferroviaria nazionale. Manutenzione straordinaria per il 2014. contratto di programma: 500 mln di euro.
  • Linea ferroviaria Napoli-Bari: progetto preliminare tratta Cancello-Frasso Telesino e varante linea Roma-Napoli, via Cassino, sita nel comune di Maddaloni: 100 mln di euro, di cui 50 mln per il 2015 e 50 per il 2016.
  • Asse ferroviario Brescia-Verona-Venezia e realizzazione delle tratte intermedie dell’asse Napoli-Bari: 120 mln di euro annui dal 2015 al 2029.
  • Linea ferroviaria Bologna-Lecce: 50 mln per il 2014 e 150 mln per ciascuno degli anni 2015 e 2016.
  • Fondo mobilità pendolari: 100 mln di euro in più per ciascuno degli anni 2014/2016, da destinare all’acquisto di materiale rotabile su gomma, e 200 mln di euro per il 2014 da destinare all’acquisto di materiale rotabile ferroviari.
  • Autotrasporto merci: 330 mln di euro per il 2014 per misure di sostegno al settore.
  • Piano Nazionale Banda Larga: 20,75 milioni di euro per il 2014.
  • Pagamenti relativi a opere pubbliche gestite da ex Agensud: 80 mln per il 2014 e 70 mln per il 2015

Misure in materia di ambiente e tutela del territorio

  • Dissesto idrogeologico: 30 mln di euro per il 2014, 50 mln per il 2015 e 100 mln per il 2016.
  • Risorse idriche. Nasce un fondo per finanziarie un piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica, per depurazione dei reflui urbani. La dotazione: 10 mln di euro per il 2014, 30 mln per il 2015 e 50 mln per il 2016. la ripartizione è decisa in accordo con la Conferenza stato-regioni.
  • Bonifiche. Nasce un fondo per finanziare un piano straordinario di bonifica discariche abusive. La dotazione: 30 mln di euro per ciascuno degli esercizi 2014 e 2015

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