martedì 17 settembre 2013

pc 17 settembre - UN PASSO STRAPPATO CON LA LOTTA DAI PRECARI COOP. SOCIALI PALERMO

La lotta dei precari slai cobas s.c.SBLOCCA IN PARTE! ma non finisce qui! le risorse devono essere trovate per l'intero anno e nessun posto di lavoro deve essere perduto! domani si continua!

http://100passi.globalist.it/Detail_News_Display?ID=86495&typeb=0

Solo la costante lotta dei precari ottiene un primo sblocco. Secondo notizie stampa il commissario straordinario, dopo la forte protesta dei precari a Palazzo Comitini, occupato e con le Dirgenti alle politiche sociali accerchiate,  ha emesso un comunicato nel primo pomeriggio che annuncia l'inizio del servizio, per adesso solo per il mese di ottobre, "tenendo conto delle richieste ricevute dalle scuole".
Le risorse dunque da ieri che non esistevano completamente oggi iniziano a spuntare! 400.000 euro per il mese di ottobre e si stanno ora cercando quelle per coprire il periodo da novembre a dicembre.
Ma circolano voci di diminuizione di posti da 177 assistenti a 146!

TROVARE URGENTEMENTE LE RISORSE PER IL SERVIZO PER TUTTO L'ANNO! uscitele dalle vostre tasche, a cominciare dal Presidente Crocetta, straricche a più non posso!  
BASTA CONE LE VOSTRE POLITICHE DI SANGUE  E LACRIME DI TAGLI SU TAGLI PER NOI LAVORATORI E DI PRIVILEGI PER VOI!

Secondo BASTA IMBROGLI DELLA PROVINCIA, BASTA CON LE CARTE TRUCCATE! E meno male che adesso c'è il Comm.rio Straordinario! La figura dell'autonomia NON ESISTE, non è normata a livello specifico, e questa è una battaglia che conduciamo da qualche anno; dietro questa illegalità c'è di sicuro la volontà di assumere amici o amici degli amici!

Altro che diritto allo studio e categorie protette! 
NON CI FERMIAMO... DOMANI CONTINUAMO!

Precarie e Precari Coop Sociali Slai Cobas per il s.c. - Palermo

I precari occupano la Provincia di Palermo

RETE 100 PASSI

di Gilda Sciortino

Comincia proprio bene la scuola per i precari delle cooperative sociali che si occupano di assistenza agli studenti disabili. Stanchi di non sapere quale sarà il loro futuro, nel quale quasi sicuramente potrebbero ritrovarsi senza più posto di lavoro, i lavoratori hanno dato sfogo a tutta la loro rabbia occupando Palazzo Comitini, sede della Giunta provinciale di Palermo.
"I delegati hanno incontrato Domenico Tucci, il nuovo commissario straordinario della provincia regionale, e il consulente esterno, l'avvocato Stefano Polizzotto - si legge nel comunicato del "Comitato Precarie e Precari Coop Sociali Slai Cobas" - che hanno confermato l'invio di una lettera al Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, per un incontro. Sembra anche che potremmo confrontarci con l'assessore alla Famiglia, Ester Bonafede, che in questo momento è l'unico che si dice disponibile a discutere per cercare di trovare una soluzione al grave problema".
Purtroppo, però, le notizie negative non finiscono qui perchè Tucci, su richiesta urgente dei delegati, ha chiamato le responsabili del settore attività sociali, le dottoresse Volpe e Fernandez, per sapere, nel caso i servizi dovessero alla fine ripartire, se le risorse ci sono, se tutte le carte sono a posto, se cioè il numero degli alunni aventi diritto e il corrispondente numero degli operatori soddisfano le esigenze dell'una e dell'altra parte.
"La novità - scrivono ancora i lavoratori precari - sta nel fatto che questi uffici hanno preparato una lista di operatori igienico-personali inferiore rispetto allo scorso anno (136 invece di 177), mentre ne hanno un'altra stranamente lunga di addetti all'autonomia (236), la fantomatica figura che non è certificata per legge".
Una situazione che sta facendo partire un anno scolastico di fuoco. I lavoratori precari ribadiscono che non vogliono più parole, ma fatti concreti e verità. E chiedono di avere confermata o smentita una volta e per tutte la notizia che, nelle scuole superiori, l'anno scolastico per loro potrebbe non riprendere del tutto perchè, da parte della Regione e della Provincia, non ci sono e non si vogliono trovare le risorse necessarie (2.150.000 euro per assistenza igienico-personale, trasporto e sostegno alla comunicazione).
Una situazione veramente grave e preoccupante, anche in virtù del fatto che è quella che vivranno tanti ragazzi disabili che, senza servizio di assistenza, potrebbero restare esclusi dalla frequenza.
"I precari dello Slai Cobas hanno denunciato tutto l'agire illegitttimo della Regione e della Provincia - aggiungono - che, fino ad oggi, hanno continuato nei vari meandri degli assessorati a giocare al rimpallo delle responsabilità e delle competenze, non trovando nessuna soluzione. Nel frattempo, il presidente Crocetta risulta sempre "impegnato" in riunioni sul rimpasto delle poltrone del potere".
Un silenzio che cozza anche con quanto annunciato dallo stesso presidente, che ha ricominciato a pubblicare "i pizzini" per riprendere, dice lui, il dialogo con la gente.
PA: ESPLODE LA RABBIA DEI PRECARI COOP SOCIALI A A PALAZZO COMITINI!


Palermo, 16/10/2013
Primo giorno di scuola e il servizio per gli studenti disabili non parte! La vostre vergogna e scelleratezza è senza fine.
La Regione di Crocetta, la provincia se ne sono fregate altamente!

I precari hanno occupato Palazzo Comitini sede della Provincia

In questo momento i precari delle coop sociali stanno occupando il palazzo della Provincia in Via Maqueda  per protestare contro il mancato avvio dell'anno scolastico per gli studenti disabili nelle scuole superiori e di conseguenza contro la perdita del posto di lavoro.
A seguito della protesta il Commissario straordinario Tucci e  l'Avv.to Polizzotto, consulente esterno, hhanno convocato subito i dellegati dello Slai Cobas per il s.c. ai quali hanno confermato l'invio di una lettera al Presidente Crocetta per un incontro e ha confermato anche un incontro per domani con l'assessore alla famiglia che in questo momento è l'unico che si dice disponibile a discutere per cercare di trovare una soluzione al grave problema.
Purtroppo le "novità" negative non finiscono qui, perché il Commissario Tucci, su richiesta urgente dei delegati, vista l'esperienza dell'anno scoroso!, ha chiamato le responsabili del settore attività sociali, Dott.ssa Volpe e Dott.ssa Fernandez per sapere, nel caso i servizio dovessero alla fine partire, se si trovano le risorse, se tutte le carte sono a posto, e cioè il numero degli alunni aventi diritto e il corrispondente numero degli operatori: ebbene la novità sta nel fatto che questi uffici hanno preparato una lista inferiore rispetto allo scorso anno di operatori igienico-personali (146 invece di 177 - nuovi tagli ai posti di lavoro!) e una lista stranamente lunga di addetti all'autonomia (236)l la fantomatica figura che non è certificata per legge! e ancora una volta come l'anno scorso parametri utente/operatore non legittimi!
E'esplosa la protesta dei delegati Slai Cobas sopra e dei precari giu' in tutto l'atrio!
LA PROTESTA CONTINUA!

Precarie e Precari Coop Sociali Slai Cobas per il s.c. - Palermo
 

Nessun commento:

Posta un commento