sabato 27 luglio 2013

pc 27 luglio - di Governo in Governo TV e giornali comanda sempre Berlusconi !

MA QUALE RIEQUILIBRIO?!?
L'Agcom (Agenzia per le Garanzie nelle Comunicazioni) è il comitato ministeriale di controllo che si occupa, tra l'altro, dei servizi radiotelevisivi.
Notizia di venerdì ventisei luglio è che, questo presunto organo di garanzia della pluralità politica delle presenze all'interno dei palinsesti, ha ordinato il riequilibrio degli spazi concessi ai vari partiti in alcune trasmissioni - nello specifico Che tempo che fa?, di Fabio Fazio, e In mezz'ora, di Lucia Annunziata - omaggiando le assurde pretese di Ino Brunetta e della sua co..., pardon formazione politica.
Il Delinquente di Arcore è anche proprietario, diretto o indiretto, di centinaia di mezzi di comunicazione, i più conosciuti dei quali sono: televisioni (Canale Cinque, Italia Uno, Rete Quattro, La Cinque, Mediaset Italia Due, Iris, Top Crime, Mediaset Extra, Boing, Cartoonito, Mediaset Premium, Class Cnbc), radio (Dee Jay, Kiss Kiss), quotidiani (Libero, Il Giornale), case editrici (Arnoldo Mondadori Editore) con i loro periodici (Automobile Club, Auto oggi - fino al 2011, Cambio Panoramauto, Casa Facile, Casabella, Casaviva - fino al 2013, Chi, Ciak, Confidenze, Cosmopolitan - fino al 2011, Creare - fino al 2007, Cucina Moderna, Cucina No Problem, Donna Moderna, Doppiovù - fino al 1978, Economy - fino al 2012, Epoca, Evo, Flair, Focus, Focus Brain Trainer - fino al 2012, Focus Junior, Focus Pico, Focus Storia, Geo, Grazia, Grazia Casa, Guida Cucina, Guida TV, Interni, Jack - fino al 2012, Men's Health - fino al 2013, Nuovi Argomenti, Panorama, Panorama Icon, Panorama Travel - fino al 2013, PC Professionale, Prometeo, Sale & Pepe, Starbene, Telepiù, Tu Style, TV Sorrisi e Canzoni, Ville Giardini - fino al 2013), e persino case cinematografiche (Medusa, Cinecittà Digital Factory).
E' indegno di un Paese civile che il servizio pubblico sia costretto a dare voce al partito il cui capo è anche proprietario, diretto o indiretto, di centinaia di mezzi di comunicazione dove può dare spazio a chi vuole senza che nessuno possa intervenire.
E lo è ancora di più quando si pensi che, con l'avvento del digitale terrestre - voluto dal Criminale Lombardo per omaggiare la ditta di suo fratello che vende apparecchi decodificatori - ed il contestuale allargamento delle frequenze, il Padrino Milanese potrebbe tranquillamente acquistare la concessione di una frequenza libera dove far starnazzare tutti i suoi servi, senza obbligare la gente ad ascoltare le loro str...ate sui canali pubblici.
Genova, 26 luglio 2013

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Genova

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