mercoledì 24 luglio 2013

pc 24 luglio - il governo Napolitano-Letta è un governo berlusconiano che funziona meglio dei governi berlusconiani al servizio di Berlusconi -


Naturalmente come sempre Berlusconi uguale mafia e corruzione
 
il Parlamento è diventato sempre più una fogna. E' la via elettorale che si dimostra sempre più come via elettorale al moderno fascismo e alla reazione
Quei gruppi anche di 'estrema sinistra' che invitano a votare, in realtà votano per il moderno fascismo del
capitale e quindi non sono di sinistra ma di destra.! comunque essi si chiamino e qualunque siano le loro intenzioni




7



Voto scambio, rivolta pm: "A rischio
processi per mafia". Oggi il sì del Senato

ROMA - Un avverbio di troppo, "consapevolmente". Una parola impropria, "procacciamento". Gli anni di pena che si fermano a dieci anziché arrivare a 12 e rischiano di mettere in crisi molti processi in corso, tipo Cosentino, Ferraro, Fabozzi. Basta questo per rovinare la festa del 416-ter, lo scambio elettorale politico-mafioso, il cui restyling i magistrati anti-cosche attendono dal 1992. L'anno in cui venne varato, e da allora tutti gli anni a seguire in cui non ha mai funzionato. Come annota diligente l'ex pm Raffaele Cantone - toga famosa contro la camorra costretta poi a trasferirsi al massimario della Cassazione per via delle minacce dei clan - 15 sentenze in tutto rispetto alle 862 per associazione mafiosa.

Che succede dunque? Oggi, nella commissione Giustizia del Senato, dovrebbe essere approvato in sede deliberante, quindi diventare subito legge, il nuovo 416-ter. Frutto di un compromesso, già siglato alla Camera una settimana fa, tra Pdl, Pd, Scelta civica. Il testo recita così: "Chiunque accetta consapevolmente il procacciamento di voti con le modalità previste dal terzo comma dell'articolo 416-bis in cambio dell'erogazione di denaro o di altra utilità è punito con la reclusione da 4 a 10 anni. La stessa pena si applica a chi procaccia voti con le modalità indicate dal primo comma".

Tutto a posto? Niente affatto. C'è chi difende il testo. Come il Pd Davide Mattiello, ex coordinatore di Libera, il noto gruppo antimafia, protagonista della battaglia dei "braccialetti bianchi", parlamentari bipartisan per cambiare il vecchio testo, perché "è il primo tentativo di normare l'innesco del reato di concorso esterno, che è la forza della mafia". Lo sponsorizza il presidente del Senato Piero Grasso, che ha dato il via libera al voto senza passare per l'aula. Ma di perplessi con forte mal di pancia ce ne sono a bizzeffe. Al punto che il voto di oggi è a rischio. L'ex pm Felice Casson, la giornalista anti-camorra Rosaria Capacchione, l'ex pm Cantone che sul Mattino ha scritto un blog di fuoco.

Il perché è presto detto. Quel "consapevolmente" comporta che l'inchiesta giudiziaria debba dimostrare l'effettiva "consapevolezza" dello scambio. La parola "procacciare" sostituisce l'originaria "promessa" che rendeva assai meglio il momento iniziale dello scambio. Critico anche il riferimento alle modalità del 416-bis perché ciò comporta un'azione violenta che potrebbe non esserci. Infine la pena, quei 10 anni anziché i 12 del 416-bis, col rischio che processi in corso per reati associativi - come Cosentino, Ferraro e Fabozzi a Napoli - vedano gli avvocati chiedere la riqualificazione del reato con un ricasco negativo sulla prescrizione. (l.mi)

Nessun commento:

Posta un commento