domenica 19 maggio 2013

pc 19 maggio - ALTRI TRE SUICIDI ALLA FOXCONN-CINA

Cina: tre suicidi in 20 giorni nella fabbrica iPhone

Alla Foxconn negli anni scorsi altra ondata di suicidi. Sarebbero da attribuirsi alle cattive condizioni di lavoro

18 maggio, 12:20

Operai nella fabbrica Foxconn
Cina: tre suicidi in 20 giorni nella fabbrica iPhoneAltri tre suicidi in un impianto della Foxconn, l'azienda taiwanese con molte sedi in Cina, che produce e assembla iPhone, iPad e prodotti per Nokia, Sony e alter aziende. I tre suicidi, secondo quanto denuncia China Labor Watch, sono avvenuti nel giro di 20 giorni nella fabbrica di Zhengzhou, nella provincia orientale dell'Henan. L'ultimo suicidio e' avvenuto lo scorso 14 maggio, quando un trentenne si e' lanciato dal tetto della fabbrica. Prima di lui, una collega ventitreenne si era lanciata dal dodicesimo piano del dormitorio della fabbrica il 27 di aprile. Tre giorni prima, era stata la volta di un ventiduenne, assunto da appena due giorni, a lanciarsi dal tetto del dormitorio. Non ci sono spiegazioni sui gesti estremi. Secondo l'organizzazione americana che monitora e controlla le condizioni di lavoro degli operai cinesi, i suicidi si devono associare alle cattive condizioni di lavoro nella fabbrica. Altri parlano di reazione all'obbligo imposto dalla Foxconn di non poter rivelare le loro condizioni, altri invece si riferiscono a problemi relazionali. La Foxconn e' stata gia' oggetto negli anni scorsi di una ondata di suicidi nei diversi impianti sparsi sul territorio cinese.
  
UNA APPLE DA SUICIDIO - NELLA FABBRICA-PRIGIONE DELLA FOXCONN IN CINA (400 MILA OPERAI), DOVE SI PRODUCONO I COMPONENTI DEI PRODOTTI APPLE, I DIPENDENTI SI AMMAZZANO UNO DOPO L’ALTRO - ORARI MASSACRANTI, POCHI SPICCIOLI E UNA VITA ALIENATA PER GARANTIRE AGLI OCCIDENTALI UNO SMARTPHONE/IPAD CON CUI CAZZEGGIARE - PER RAGAZZI DI 20-30 ANNI TRAMUTATI IN ROBOT, LA FOXCONN HA AVVIATO “FESTE AZIENDALI” ANTI-SUICIDIO CON OBBLIGO DI MAGLIETTE CON LE SCRITTE “AMIAMO FOXCONN”…

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