giovedì 11 aprile 2013

pc 11 Aprile- SI INTENSIFICANO I BLOCCHI NO MUOS CONTRO L'ARROGANZA YANKEE!

Nonostante  il governo regionale abbia formalmente deciso di fermare i lavori del mega impianto di telecomunicazioni militari statunitensi noto come Muos, negli ultimi giorni i lavori sono ripresi convulsamente con l'erezione di pilastri e quant'altro con la complicità sostanziale dello stesso governo regionale (ieri Crocetta ha minimizzato "se poi loro vogliono perdere tempo a fare qualche muretto...") e dell'apparato repressivo della questura e del ministero degli interni. La risposta degli attivisti no muos è stata immediata, da ieri si sono intensificati i blocchi in contrada Ulmo che non hanno permesso a operai e militari statunitensi di accedere alla base. Il Circolo di proletari comunisti di Palermo dopo essere stato a Niscemi prima e durante la mobilitazione nazionale dello scorso 30 Marzo, ribadisce il pieno sostegno a questa battaglia contro l'arroganza del governo italiano complice dell'occupante yankee.
Tutte le basi militari statunitense sul nostro territorio devono essere chiuse!
Via i governi guerrafondai e anti-popolari dei padroni!

dall'ansa di oggi


Muos:rafforzati blocchi davanti base Usa

Stamani nessun convoglio con soldati e operai


(ANSA) - NISCEMI (CALTANISSETTA), 11 APR - Situazione di calma apparente davanti ai cancelli della base Usa di Niscemi, dove le ''Mamme No Muos'' hanno intensificato i presidi per impedire il passaggio di operai e militari americani. Stamani nessun convoglio si e' presentato. Sono arrivati invece il sindaco di Niscemi, alcuni assessori e consiglieri che hanno portato la solidarieta' del Comune alla battaglia degli attivisti, impegnati contro la costruzione del sistema radar, ritenuto pericoloso per la salute.

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