sabato 23 febbraio 2013

pc 23 Febbraio-India: lo sciopero nazionale dei sindacati colpisce le banche, le proteste a Noida diventano violente

libera traduzione dal The Hindustan Times




Noida, 20 Febbraio 2013.
Manifestanti danno fuoco ad un camion durante lo sciopero di due giorni dei sindacati a Nodia.
Un leader del sindacato è stato ucciso a Haryana e succursali di fabbriche nel sobborgo Noida di Delhi sono state danneggiate in casi di violenza giovedì all’inizio dello sciopero nazionale di due giorni indetto dai sindacati ha evocato una variegata risposta con servizi bancari paralizzati e trasporti pubblici interrotti.
Kerala, Tripura e Bihar  sono stati tra gli stati colpiti maggiormente dove la vita normale è stata interrotta mentre diversi incidenti di violenza sono stati riportati in Odisha e Karnataka. Marce di protesta sono state organizzate in molte città. Voli e treni non sono stati colpiti dallo sciopero convocato dalle 11 organizzazioni sindacali contro le politiche economiche e considerati anti-lavoratori dell’ UPA.
Reports dalle capitali di stato hanno detto che servizi finanziari sono stati colpiti e i bus dei pendolari hanno avuto difficoltà.
Nell’area di Nodia Phase 2, i lavoratori si sono scontrati con i padroni di fabbrica in un calzaturificio e hanno dato fuoco a veicoli spingendo le autorità a dispiegare PAC nell’area. I lavoratori si sono infuriati e hanno danneggiato proprietà industriali, ha detto la polizia.
Dal settore 82  fino al punto d’ingresso Grande Noida , dove c’è la fascia industriale, i lavoratori hanno dato fuoco ad una macchina, bus e ad un’autopompa, ha detto la polizia.
“ La gente è piombata dentro, ha saccheggiato tutto quello a vista e anche strappato i nostri registri,” un industriale ha detto mentre un altro ha detto che ogni singolo edificio nel calzaturificio ha avuto le finestre rotte e alcuni veicoli sono stati bruciati.
La vita è stata parzialmente colpita nel West-Bengal governato dal Trinamool Congress con negozi, mercati ed attività di commercio chiusi in alcune parti di Calcutta mentre gli autobus e i tram statali hanno funzionato in gran numero.
Il primo ministro Mamata Banerjee, che è contro lo sciopero e aveva avvertito gli impiegati governativi di rimanere presenti, ha reclamato che la presenza al segretariato di stato, Writers’ Buildings, è stata del 100 per cento.
Nella capital nazionale, I pendolari hanno avuto difficoltà dato che una parte di auto-risciò e taxi sono rimasti fermi in sostegno dello sciopero i servizi bus sono stati partialmente colpiti dati che diversi sindacati dei bus, incluso una sezione  degli impiegati della Corporazione di Trasporto di Delhi, hanno anche esteso il sostegno.
Lo sciopero convocato nel centro finanziario del paese Mumbai ha visto quasi il cento per cento di adesione degli impiegati di banca e assicurazioni lasciando le loro operazione totalmente paralizzate.
In Punjab, un capo sindacale del commercio, che stava occupando insieme ad un gruppo di lavoratori vicino il deposito di bus di Ambala come parte dello sciopero nazionale di due giorni, è morto dopo essere stato colpito da un bus che stava cercando di fermare, ha detto un ufficiale della circolazione.

“L’incidente ha avuto luogo intorno alle 4 am questa mattina quando Narender Singh, un autista di bus di professione, ha provato a fermare il veicolo che stava per lasciare il deposito di Ambala nonostante lo sciopero”, il presidente di distretto del sindacato delle strade di Harayana Inder Singh Bhadana ha detto ai giornalisti di Ambala.
 Bhadana ha sostenuto che l’amministrazione di distretto ha provato a far uscire il bus con la forza, che ha colpito Singh, che era anche il tesoriere del sindacato AITUC, uccidendolo sul colpo.
Dopo l’incidente, gli altri lavoratori hanno ricorso alla violenza danneggiando veicoli appartenenti al commissariato di polizia di Ambala e allo SHO della stazione di polizia dell’area di Baldev, ha detto la polizia.
Inoltre, Bhadana ha richiesto che sia aperta un’inchiesta contro il direttore generale delle strade, in mancanza del quale il corpo non può essere cremato.
In vista della situazione tesa, forze di polizia pesante erano state dispiegate al deposito dei bus e nelle aree circostanti.
Precedentemente, inoltre, il segretario generale dell’Aituc Gurudas Dasgupta ha detto che la vittima era stata colpita probabilmente a morte da alcuni crumiri.
Molte banche sono state chiuse e il trasporto pubblico interrotto ma la capital, Nuova Delhi, e il centro finanziario, Mumbai, sono stati principalmente non colpiti e i mercati erano aperti.
“Vogliamo che il governo prenda nota di questo,” ha detto said Akhtar Hussain, vice presidente del Bharatiya Mazdoor Sangh, o Sindacato dei Lavoratori Indiani.
 “Pensano che possono chiudere un occhio alle nostre richieste, ma devono sapere che quando è troppo è troppo. Abbiamo bisogno che le nostre richieste siano accolte. Il governo deve essere più serio.”
A Nuova Delhi e Mumbai, I servizi  bus e metro hanno funzionato senza interruzione. Alcuni taxi erano fermi ma uffici e scuole erano aperte.
Altrove, invece, il trasporto pubblico non era attivo, le banche erano chiuse e molti negozi e uffici hanno tenuto le loro saracinesche abbassate.
La Camera di Commercio e Industria Associata ha detto Martedì che lo sciopero di due giorni era previsto che causasse una perdita stimata in 150-200 billioni di rupie (2,8-3,8 billioni di dollari). Colpendo settori come quello bancario, assicurativo e dei trasporti.

Trattative fallite.

I sindacali centrali hanno indetto due giorni di grande sciopero dato che I loro colloqui con il governo hanno fallito a raggiungere una conclusione.
A parte I sindacati alleati con la sinistra, l’INTUC pro Congresso e il BMS pro BJP hanno anche partecipato allo sciopero.
I sindacati hanno portato Avanti una carta di 10 richieste come passi urgenti sul controllo della crescita dei prezzi, stretto rafforzamento delle leggi del lavoro in tutti I posti di lavoro, rete di sicurezza sociale per I lavoratori nei settori disorganizzati, fine del disinvestimento nel PSU e innalzamento del salario minimo a 10.000 rupie al mese.
11 sindacati centrali avevano bloccato Lunedì il loro annuncio per lo sciopero nazionale da Giovedì dopo le trattative con I ministry, AK Antony, Sharad Pawar e il ministro del lavoro Mallikarjun Kharge, convocati su istanza del primo ministro Manmohan Singh, erano fallite.
Attenzione particolare era concentrate sul copioso sussidio di cibo dato dal governo per assicurare la disponibilità di cibo farinaceo ai poveri per mezzo del sistema PDS.
I rappresentanti erano anche inforrmati circa le iniziative del governo nell’introduzione di emendamenti a varie leggi del lavoro.
I ministri hanno detto che la Politica di Impiego Nazionale sarà annunciate a breve per incoraggiare più impiego per le donne e promuovere lo sviluppo di capacità.
“Tutte queste richieste erano state concordate dall’assemblea dei lavoratori, che è un corpo tripartito, con la rappresentanza governativa. Ma le richieste non sono state implementate”  Bharatiya Mazdoor Sangh (BMS) segretario generale Baijnath Rai ha detto a IANS.
Lo sciopero è stato convocato unitariamente da BMS, Indian Trade Union Congress (INTUC), All India Trade Union Congress (AITUC), Hind Mazdoor Sabha (HMS), Centre of Indian Trade Unions (CITU), All India United Trade Union Centre (AIUTUC) e alter organizzazioni centrali simili.
 Le principali organizzazioni del commercio hanno tenuto incontri separate martedì a fronte dei due giorni di sciopero generale indetti da loro da giovedì chiedendo l’accoglimento delle dieci richieste.
Gli incontri sono ststi sostanzialmente un “banco di prova” in vista dell’indizione dello sciopero, ha detto il segretario generale del CITU Tapan Sen
Ha detto che al governo è stato dato abbastanza tempo per accogliere le richieste ma ha fallito ad accoglierle danneggiando la classe lavoratrice.
Gli impiegati della banca PSU scioperano.
Le normali operazioni bancarie sono state colpite dato che gli impiegati del settore pubblico bancario sono entrati in sciopero per due giorni in risposta alla chiamata indetta dai sindacati centrali per fare pressione sull’aumento salariale in risposta all’inflazione galoppante.
L’indizione dello sciopero nazionale è stata data dall’ United Forum of Bank Unions (UFBU), consistente in nove organizzazioni a livello nazionale. Tra cui AIBEA, NCBE, BEFI, INBEF, NOBW e AIBOC.
Apprendendo l’interruzione delle loro normali operazioni bancarie, molte banche avevano giò informato I loro clienti circa il possibile sciopero.
Infatti fonti hanno detto che le banche hanno preso misure per assicurare che il pubblico non avesse problemi almeno sul fronte dei contanti durante il periodo di sciopero.
Le banche hanno alimentato ulteriori contanti nei distributori per soddisfare i bisogni di contanti dei loro clienti.
I sindacati delle banche  stano facendo pressione per una revision dello stipendio degli impiegati, che dicono essere bloccato da Novembre 2012. Si stanno anche opponendo alle riforme del settore bancario e ai piani di fusioni di banche.
Ci sono 26 banche del settore pubblico con una forza lavorativa di circa un milione.
Anche nel Dicembre 2012, Quattro sindacati delle banche andarono in sciopero opponendosi agli emendamenti portati Avanti dal Banking Regulation Act and Banking Companies Act, consentendo il capitale azionario straniero nelle banche del settore pubblico.

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