sabato 22 settembre 2012

pc 21 settembre - all'Ilva di taranto - due terrorismi antioperai si danno la mano

quello di padron riva e i sindacati aziendalisti FIM_UILM che con il ricatto occupazionale vogliono schierare gli operai a fianco di Riva
quello dell'ambientalismo reazionario che vuole chiudere la fabbrica e buttare in mezzo la strada gli operai senza garanzia di lavoro e salario
si tratta in generale delle stesse forze che mai hanno fatto niente contro padron riva anzi ogni qualvolta lo slai cobas per il sindacato di classe all'ilva ha sviluppato iniziative di lotta contro le morti sul lavoro e la
devastazione del quartiere tamburi hanno boicottato le iniziative e girato la testa dall'altra parte
si tratta delle stesse forze che in questi anni hanno ostacolato l'azione della rete per la sicurezza sui posti di lavoro, dell'associane familiari 12 giugno, degli stessi magistrati quando prima ogni tanto dsi oocupavano di
padron riva
nello stesso periodo costoro lavoraravano per campagne elettorali provendola o per presentarsi in proprio alle elezioni usando strumentalmete la denuncia dell'inquinamento

oggi chi non lotta su posizioni di classe contro  due terrorismi sostenendo
chi in fabbrica e in città questa lotta lo fa
non può pretendere di parlare a nome degli operai ilva, della classe operaia
in generale e meno che mai di chi lotta realmente per unire operai e masse
popolari contro riva e lo stato dei padroni

slai cobas per il sindacato di classe ilva taranto
cobasta@libero
20 settembre 2012
347-1102638

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