martedì 5 giugno 2012

pc 5 giugno - Alba-Cuneo operai miroglio di laterza ginosa -taranto in massa ad alba cuneo per il lavoro e provocazioni poliziesche contro i no-tav, fermati anche 4 compagni di taranto

comunicato slai cobas per il sindacato di classe taranto
 fermati e poi rilasciati i nostri compagni ad Alba- Cuneo

innanzitutto un abbraccio a Raffaella, Francesco, Angelo e Ciccio, che sono stati rilasciati da poco dai carabinieri, con Ciccio t. denunciato perchè aveva un coltellino per le cozze (?), dopo essere stati provocatoriamente fermati in piazza ad Alba - cuneo  erano in piazza con gli operai della Miroglio che sono lì accampati per lottare per il lavoro
 i nostri 4 compagni erano partiti ieri pomeriggio con il bus messo a disposizione dalla provincia per sostenere la lotta degli operai della miroglio, che a loro volta andavano ad alba con altri 3 bus in 140 durante il viaggio vi è stato un ottimo rapporto con gli operai miroglio, che erano contenti che avevamo raccolto il loro invito solo noi peraltro perchè quelli che parlano di solidarietà sui giornali al solito non c'erano.
Arrivati in piazza sono stati messi tutti gli striscioni ed è cominciata la lotta per un incontro ad alto livello con padron Miroglio che ha deciso di buttarli in mezzo alla strada, c'era discussione tra gli operai perchè molti operai volevano andare tutti in delegazione, dato che non si fidano più dei sindacalisti dopo 39 mesi senza risultati reali, i nostri compagni hanno naturalmente appoggiato questa posizione, i sindacalisti erano contrari e un segretario della cgil responsabile de itessili, il martinese Massafra, ha cercato di attaccare i nostri compagni, dicendo 'voi state zitti, voi non c'entrate niente', gli operai non hanno dato nessun sostegno a queste frasi.
Intanto sono arrivati un gruppo di compagni della zona giovani, donne, lavoratori che stanno conducendo anche in quel territorio la grande lotta NOTAV  e hanno provato a mettere il loro striscione una ventina di metri distanti da quelli relativi alla miroglio
i carabinieri già in forze presenti contro operai venuti da tanto lontano per rivendicare il lavoro, sono subito partiti per impedire che questi compagni mettessero lo striscione, nel resistere una compagna NOTAV è stata buttata a terra, a quel punto i nostri compagni sono subito intervenuti a sostegno  - i carabinieri per impedire che la questione crescesse hanno caricato tutti nei cellulari e se li sono portati via tutti - gli operai miroglio che erano un po' distanti non hanno seguito bene la questione e non sono intervenuti -
saputa la notizia dai compagni, ci si è prontamente mobilitati anche da taranto, contattando l'avvocato che segue in zona i notav e mettendolo in contatto con raffaella e compagni, da qui abbiamo seguito ogni mezz'ora l'evolversi della situazione, tenendoci in contatto anche con gli operai miroglio che sono in piazza
i nostri compagni con tutti gli altri no tav, sono stati identificati e perquisiti, senza risultati verso nessuno tranne ciccio t. che aveva il coltellino, e  molto lentamente li stanno rilasciando, perchè li vogliono comunque tenere lontani dalla piazza dove sono gli operai
questi i fatti finora
continuiamo a seguire la cosa
questa sera dalle 17 in poi tutti in sede contatteremo insieme i compagni ad alba
domani al loro ritorno faremo una conferenza stampa in sede verso le 11.30 per chiarire e denunciare la cosa e continuare a sostenere i lavoratori della miroglio che restano ad  alba accampati, almeno per 3 giorni

perchè gli operai miroglio sono ad alba e perchè ci siamo andati anche noi


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