martedì 29 maggio 2012

pc 29 maggio - India: appello del PCI(maoista) per il blocco generale del 31 maggio

Il Partito Comunista dell'India (Maoista) ha espresso il suo sostegno al "Bharat Bandh" (blocco generale) del 31 maggio in protesta contro l'aumento senza precedenti del prezzo dei prodotti petroliferi, chiamando il popolo a essere in prima linea nelle lotte contro le politiche del governo centrale dell'UPA. "il prezzo della benzina è salito di 10 volte in 14 mesi, provocando l'inflazione. Il popolo deve sollevarsi contro lo sfruttamento", ha scitto in un comunicato diffuso via email portavoce del Comitato Centrale CPI (Maoista), Abhay.
Attaccando il governo UPA, che ha ripetutamente dichiarato che la povertà è in declino, i ribelli hanno scritto che l'aumento del prezzo della benzina pochi giorni dopo tale dichiarazione del primo ministro Manmohan Singh dimostra come che il governo non si preoccupi delle masse comuni. Abhay ha agiunto che il governo UPA e i suoi economisti accusano i sussidi di essere causa dell'attuale crisi economica e stanno cercando di trovare il modo per eliminarli, "questo non fara che precipitare ancora di più la situazione della gente comune, gia oberata per la crisi".
I Maoisti hanno fatto appello alla gente di Chhattisgarh, Jharkhand, Orissa, di
parti del Maharashtra (Gadchiroli, Gondia, Chandrapur e Bhandara), Andhra Pradesh, West Bengala e del Bihar a partecipare attivamente al Bandh Bharat del 31 maggio.

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