venerdì 2 dicembre 2011

pc 2 dicembre - Palermo Basta con il "nuovo " governo dei sacrifici - Contro il governo Monti

Basta con il "nuovo" governo dei sacrifici Contro il governo Monti


MANIFESTAZIONE PIAZZA POLITEAMA - PALERMO GIORNO 2 DICEMBRE 2011 ALLE ORE 16.00


Attacco alle pensioni, aumento delle tasse, aumento dell’iva anche sui beni di prima necessita… "liberalizzazioni" e privatizzazioni di tutto ciò che è pubblico, insomma un governo “lacrime e sangue”… da “macelleria sociale”… con un pacchetto di misure “impressionante” come lo ha definito perfino la Merkel, chiamiamolo come vogliamo il fatto è che questo governo sta preparando una politica che aggraverà ancora di più quella del governo precedente.


E la piattaforma da cui è stato lanciato il governo Monti/Napolitano è proprio quella del governo Berlusconi che con le ultime manovre estive, i cosiddetti maxiemendamenti, e la legge di stabilità ha già provato ad annullare completamente le conquiste dei lavoratori: tra queste ci sono infatti i licenziamenti facili (l'art. 8) sia nel privato che nel pubblico impiego.Con la scusa del governo tecnico e con la scusa delle pressioni dell'Unione, quindi, Monti coglie l'occasione per portare fuori dalla crisi l’economia del paese scaricandola sulle masse popolari, sui più deboli, continuando a tenere in piedi i profitti delle grandi aziende e delle banche.E in questo il signor Monti si trova a suo agio dato che non la pensa così da oggi, ha già detto da tempo che in questo paese c’è un grosso ostacolo alle "riforme", ma che questo ostacolo si può superare. "


L'abbiamo visto di recente – dice - con le due importanti riforme dovute a Mariastella Gelmini e a Sergio Marchionne. Grazie alla loro determinazione, verrà un po' ridotto l'handicap dell'Italia nel formare studenti, nel fare ricerca, nel fabbricare automobili." In perfetta continuità, quindi, con il governo precedente!!!Mentre le banche, ben inserite nella finanza internazionale che muove miliardi di miliardi, continuano a fare profitti, ricordiamo al sig. Monti quello che riporta una inchiesta uscita in questi giorni della stessa Unione Europea:“ben 116 milioni di cittadini europei minacciati dalla povertà e addirittura in 42 milioni quelli finiti in stato di indigenza”; “l'ulteriore aggravamento della crisi e della disoccupazione nel 2011 rischia di accentuare negativamente questi dati allarmanti”; “la condizione particolarmente disagiata soprattutto degli anziani e dei bambini poveri.”; “scarsità di affitti a prezzi contenuti”; “difficoltà di accesso a un'istruzione adeguata”; “contrazione delle opportunità di lavoro sufficientemente remunerativo per i giovani e per le donne”; e queste sono cifre ufficiali!


Mentre i sindacati confederali, prima Cisl e Uil e poi anche la Cgil, sono alla ricerca dell'ennesimo patto con il governo e con i padroni a spese delle masse popolari si rende necessaria una lotta a tutto campo nella quale si devono impegnare i lavoratori, precari, donne, immigrati e disoccupati, con forti mobilitazioni su tutti i terreni che costringano il governo a ritirare i piani di "riforma" sociale…


FERMIAMOLI !!!


USB unione sindacale di base - SLAI Cobas per il sindacato di classe - Palermo

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