domenica 10 luglio 2011

pc 10 luglio - verso genova 2011 - teatro - noi non avevamo paura

Non avevamo paura

giovedì 14 luglio
ore 21.00
Teatro dell'Archivolto
piazza Modena 3 – Genova
ingresso libero

L’interezza non è il mio forte partecipa con lo spettacolo “Non avevamo paura” alla programmazione del Forum cultura, nel contesto della manifestazione “Genova 2001-2011. Loro la crisi. Noi la speranza”.
A dieci anni dalle sanguinose vicende del G8 di Genova l'associazione teatrale di Torino riporta in scena una delle pagine più nere della storia di quei giorni: il blitz delle forze dell'ordine alla scuola Diaz, durante il quale 93 persone vennero picchiate e arrestate. Una macelleria messicana, come la definì un funzionario di polizia. L'inizio di una strategia che si ripete da anni, ovunque ci siano manifestazioni di dissenso al potere. A Chiaiano, a Terzigno, durante il G8 dell’Università a Torino e in questi giorni nella violenta repressione del movimento NoTav in Valle di Susa.

Scritto con il contributo di avvocati che hanno difeso molti dei 93 occupanti della Diaz e con il contributo diretto di alcuni di essi, lo spettacolo ripercorre la notte della Diaz.
Unendo fatti documentati alle testimonianze degli arrestati e dei poliziotti.

Il trauma di molte migliaia di persone e di un movimento.
Nel 2001 più convinto che mai.
Il susseguirsi di processi e sentenze, ancora non conclusi.

In un quadro essenziale e lancinante.
Con sfumature marcate e tratti taglienti.
Tra personaggi emblematici e scene rappresentative che si susseguono con ritmo incalzante.
Una fiaba nera che scuote emozioni e stimola riflessioni.
Che richiede poca enfasi e poca inventiva per essere tale.

Uno scenario lugubre da cui emergono e prendono corpo inquietanti ambiguità e contraddizioni, regie occulte, verità distorte e spesso deliberatamente taciute.
Il ruolo oscuro dei vertici della polizia, il delinearsi di una strategia repressiva, collaudata in quei giorni, a cui si ricorrerà più volte negli anni successivi.

A distanza di anni, nonostante ogni singolo dettaglio sia stato spiegato nelle aule di tribunale, lo Stato si assolve per aver commesso il fatto.
Un dato di fatto su cui riflettere, una consapevolezza da cui ripartire per evitare il reiterarsi di errori e leggerezze. Per superare finalmente il trauma che ancora grava sul movimento. Mai più così forte, numeroso ed unito come allora.

Dal 2003 ad oggi, L'interezza non è il mio forte (http://www.interezza.it) ha messo in scena circa 40 titoli, raggruppati in progetti spettacolo diversi per tipologia e contenuto, dal femminile politico e sociale alle storia dei NoTav, dallo sguardo tagliente di Gaber a quello poetico irriverente di De Andrè, dai racconti della Diaz al G8 di Genova alle guasconerie cialtrone dei saltimbanchi che parlano di globalizzazione.
Il teatro è arte sociale, civile, quella forma d'arte che si occupa e si preoccupa delle questioni degli uomini, portando sul palcoscenico frammenti di storia collettiva così come interrogativi attuali e quotidiani, non solo per raccontare fatti, ma per far riflettere nella direzione dell'impegno civile. Il teatro è per Interezza teatro civile.

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