lunedì 27 giugno 2011

pc 27 giugno - l'attacco poliziesco non ferma ma allarga lo scontro notav


Attacco al presidio della Maddalena

Appuntamenti:
-->Bussoleno: ore 12 tutti alla stazione per bloccare il passaggio del treno TGV!
Torino: ore 15:30 presidio sotto la sede del PD, in via Via San Francesco d'Assisi, 35.
Pinerolo: ore 12:30 presidio a piazza Facta
Calgiari: in corso manifestazione sotto la prefettura a Piazza Palazzo.
Genova: ore 11 presidio sotto la prefettura, indetto da Legambiente
Roma: manifestazione ore 16:00 in Piazza Colonne. Dopo il presidio riunione al Volturno.
Milano: ore 18 Piazza San Babila
Bologna: ore 18 in Piazza Maggiore sotto il Nettuno.
Trento: ore 17. Luogo non ancora pervenuto.
Perugia: non ancora arrivate le informazioni su luogo e orario
Napoli: ore 18:30 presidio davanti alla prefettura,
Rimini: appuntamento ore 18:30 in Piazza Cavour.
Pisa: ore 17 presso la Loggia dei Banchi.
Cremona: ore 18:30 sotto la prefettura.

Ore 12:27. Aggiornamento: ancora persone ferme a Ramaa intossicate e ferite. A lpresidio sti continua a cercare dei mezzi per salvare più materiale possibile.
Viene ribadito che anche l'area affittate, e quindi regolamente occupata, è stata sgomberata illegalmente. In valle l'umore tiene soprattutto grazie alle numerose testimonianze di solidarietà! Conferma che la galleria sud sta diventando una sorta di deposito per il cantiere, con mezzi, container ecc depositati lì. Si presume che per un pezzo ci saranno anche disagi alla circolazione autostradale, non dipendenti dai NoTAV.
Tutto ciò per non perdere la possibilità di succhiare soldi europei. Si stima che il costo della sola recinzione per il cantiere dei lavori, in zona scoscesa e accidentata, pare essere sopra il milione di euro.
Viene denunciato come il blitz sia stato condotto nonostante ancora non siano arrivate risposte dal TAR del Lazio ai due esposti presentati da Comunità Montana e ambientalisti.
In valle si parla al momento di 20 arresti!

Ore 12:24. L'accesso per Bussoleno è quello ferroviario. Recarsi alla stazione e da lì raggiungere l'autostrada. L'uscita di Bussoleno è bloccata, in parte anche dalla polizia, probabilmente epr facilitare in seguito l'accesso dei loro mezzi. Ci son ocirca 100 persone e urge supporto.

Ore 12:12. Il sindaco di Chiomonte (SiTAV) è stato intercettato dalla gente che scendeva da borgata Ramaa. La sua auto è stata coperta di sputi dai manifestanti. Piccolo contrappasso per chi ha venduto la propria gente.

Ore 12.07. A Bussoleno stanno arrivando sbirri, porobabilmente per sgomberare il blocco. L'appello è recarsi lì immediatamente. L'autostrada è bloccata all'altezza di Bussoleno sia dai manifestanti che dalla presenza degli sbirri.
Avvistata una colonna di 10 blindati della polizia fermi ad Alpignano

Ore 12:05. Aggiornamento dalla radio: i feriti tra i resistenti ammontano a una trentina di persone con nasi rotti, contusioni e lesioni varie. Tra questi c'è un gruppo in cattive condizioni fermo a Borgata Ramaa(?). Nel gruppo, oltre ai feriti, sono presenti anche anziani che hanno respirato gas e non sono in grado di proseguire autonomamente. Hanno bisogno di essere recuperati. La strada per raggiungere la borgata da Chiomonte è però bloccata!
La galleria sud dell'autostrada è apparentemente occupata dai mezzi di lavoro che serviranno per allestire il cantiere. La viabilità ne è rallentata. Stanno accumulando lì tutti gli strumenti per dare il via ai lavori.
Serve gente con mezzi capienti al presidio sgomberato di Chiomonte per recuperare quanto più materiale possibile, che altrimenti finirebbe al macero.
Al blocco di Bussoleno i manifestanti presenti hanno deciso in assemblea di indire una fiaccolata NoTAV per domani sera, con partenza dalla stazione di Susa. A breve aggiornamenti.

Ore 11:37. Oltre alle camionette segnalate da Torino, si aggiungono una cinquantina di mezzi (finanza,polizia e carabinieri) al momento radunati in corso Settembrini a Torino. Non si sa se dirigeranno verso i blocchi o verranno impiegati nei cambi turno. L'Unione Sindacale di Base del Piemonte ha proclamato lo sciopero immediato e a tempo indeterminato per tutti i settori di lavoro pubblico e privato per i Comuni della Val di Susa interessati dalla Tav.

Ore 11:31. A Bussoleno si sta in questo momento bloccando l'autostrada. Chi arriva da Torino parcheggi subito prima dello svincolo per Bussoleno. Serve gente sull'autostrada! I manifestanti che hanno raggiunto Exil scenderanno a breve in corteo verso Chiomonte per chiedere le dimissioni del sindaco SiTAV. Il consiglio comunale è attualmente occupato dalle donne NoTAV.
E' stata consegnata dalle autorità di Polizia alla ditta interessata l'area nei pressi della Maddalena di Chiomonte sulla quale deve essere realizzato il primo cantiere della Tav.

Ore 11:21. In diretta dal blocco di Sant'Ambrogio: il blocco è attivo da un'ora e mezza. In questo momento è bloccata la 24 (sicuramente non si va oltre Avigliana su questa strada) mentre la 25 è aperta sebbene ci siano tir fermi sul ponte. Non ci sono ancora forze dell'ordine ma l'elicottero sta sorvolando la zona mentre fa la spola sui luoghi dove stan sorgendo i blocchi. Probabilmente per mapparli.

Ore 11:05. La FIOM di Avigliana ha proclamato lo sciopero. La CUB ha aderito allo sciopero spontaneo nato nelle fabbriche vicino a Sant'Ambrogio. Per arrivare a Sant'Ambrogio i manifestanti (al momento sono circa 50) suggeriscono di percorrere la statale 25 e no nla 24 che risulta bloccata. Per il blocco di Bussoleno il punto di ritrovo è davanti al cimitero.

Ore 10:52. A breve aggiornamenti sulla viabilità delle strade per raggiungere Sant'Ambrogio. Si ricorda che bloccando quel ponte si chiudono 2 vie d'accesso alla valle. Un ascoltatore comunica che a detta del sito della FS la tratta Torino-Susa sarebbe ancora utilizzabile. Dalla radio comunicano che le linee ferroviarie sono al momento l'unica via di accesso a Chiomonte. Le strade sono impraticabili a causa dei blocchi e delle lunghe code.

Ore 10:37. Al blocco di Sant'Ambrogio sono giunti alcuni lavoratori delle fabbriche adiacenti, entrati in sciopero in solidarietà con i manifestanti. Si invita chi può a imitarli. Ripetiamo, il blocco è sul ponte tra la statale 24 e la 25. Avvistate 7 camionette della celere in movimento da Torino. Probabilmente per l'imminente cambio turno o per rinforzi. Aggiornamenti sulla loro direzione a breve. Nei prossimi giorni questo via vai continuerà per mantenere l'occupazione militare della zona e consentire l'inizio dei lavori. Santificati gli encomiabili sbirri. Tutte le principali agenzie e quotidiani titolano presentando 25 feriti tra la polizia.
"Abbiamo perso un round, non la guerra". E' il commento a caldo, dopo lo sgombero dell'accampamento dei No Tav a Chiomonte, del leader del movimento, Alberto Perino. "Oggi - dice - è andata come di pensava che andasse. Noi abbiamo resistito poi le forze dell'ordine hanno sparato migliaia di lacrimogeni. Adesso dobbiamo portare via tutti i materiali dalla Maddalena. Poi vedremo il da farsi, di certo non siamo sconfitti".
Un gruppo di manifestanti ha bloccato la Statale 24 del Monginevro. La polizia precisa che all'interno della valle Clarea sono presenti circa 500 antagonisti, mentre attestati al check point sulla strada dell'Avanà si registra la presenza di circa un centinaio fra amministratori locali e manifestanti aderenti al movimento No Tav

Nessun commento:

Posta un commento