martedì 3 maggio 2011

pc 3 maggio - Bertone, un operaio tenta il suicidio, massima solidarietà - la Fiom si suicida votando SI, nessuna 'solidarietà

Torino, 2 mag. - (Adnkronos) - Un operaio della ex Bertone ha tentato nei giorni scorsi in suicidio ed ora si trova ricoverato in gravi condizioni in ospedale. A dare l'annuncio dell'accaduto è stata questa mattina davanti ai cancelli dello stabilimento la moglie dell'uomo che ha 60 anni e da 35 anni è dipendente della ex Bertone. Secondo il suo racconto l'uomo, che da tempo soffre di depressione mercoledì mattina è uscito dall'ospedale dove era stato portato la sera precedente per una crisi e si sarebbe gettato da un cavalcavia. «La nostra situazione è difficile – ha raccontato la signora - abbiamo un figlio di 12 anni, un mutuo da pagare e mio marito temeva di non farcela, mercoledì mattina è uscito dall'ospedale, si è trovato su un cavalcavia, non sappiamo con esattezza cosa sia successo perchè non se lo ricorda, ma si è buttato»

«I lavoratori delle carrozzerie sono sottoposti a un evidente ricatto, ma non si devono dividere. Non possiamo accettare che la Fiat scarichi la responsabilità di fare l'investimento sui lavoratori».
Pino Vola, delegato Fiom delle Rsu della ex Bertone nel votare SI

“Consideriamo un atto di legittima difesa, la scelta delle delegate e dei delegati Fiom della Rsu ex Bertone, che non condividendo i contenuti della proposta Fiat e chiedendo alla Fiom in ogni caso di non firmare tale testo, per evitare di scaricare sui lavoratori le conseguenze di un risultato negativo, hanno indicato ai dipendenti di esprimere un formale consenso”.
Fiom nazionale

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