lunedì 16 maggio 2011

pc 16 maggio - Contro la disoccupazione alle stelle la Cisl... prega!

Siccome i dati ufficiali della disoccupazione sono molto duri da digerire e quelli reali ancora di più, e siccome la Cisl non può dare risposte nemmeno ai propri iscritti, in quanto sindacato di regime, ma qualcosa bisogna pur fare, ha deciso, per fare dimenticare la realtà, di stordire definitivamente i propri aderenti con qualcosa che riempie forse la testa ma sicuramente non riempie la pancia: la preghiera!

Palermo, 10 mag. - (Adnkronos) - Trovare insieme le risposte alla grave crisi economica che penalizza soprattutto i giovani per i quali a Palermo il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 54,3% con una contestuale diminuzione del tasso di occupazione dal 14,2% del 2007 al 12% del 2009. Dati che confermano le preoccupazioni del sindacato della Cisl, che insieme alle Acli, Associazioni cristiane lavoratori italiani e al Movimento cristiano lavoratori di Sicilia e Palermo, ha organizzato una veglia di preghiera sul tema del lavoro, la precarietà e le istanze dei giovani in tutte le città d'Italia, che a Palermo riunirà sindacalisti e giovani domani, dalle 21 nella chiesa Santa Lucia in via Enrico Albanese.

All'iniziativa saranno presenti i segretari di Cisl Sicilia e Palermo, Maurizio Bernava e Mimmo Milazzo, e i segretari delle Federazioni. La veglia alla quale hanno aderito i movimenti giovanili e cattolici, le associazioni di categoria come Confcooperative, Coldiretti, Confartigianato, sarà così un momento di riflessione e preghiera durante il quale sarà ricordata la recente beatificazione di Papa Giovanni Paolo II considerato il papa dei giovani e del lavoro.

Al momento di preghiera e riflessione parteciperanno anche i giovani dell'associazione Jus Vitae di Padre Antonio Garau, che hanno seguito il corso di formazione 'La vita e' bella'. ''Ci preoccupa la crescente disoccupazione giovanile, la mancanza di politiche capaci di dare risposte ai giovani che non riescono a trovare sbocchi professionali - spiegano Maurizio Bernava e Mimmo Milazzo -. Una situazione grave in tutta la Sicilia e ancor più in una città come Palermo''.

10/05/2011

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