lunedì 14 febbraio 2011

pc quotidiano 14 febbraio - Yemen, tre giorni di scontri del popolo con la polizia

Yemen: manifestanti si scontrano con la polizia

Terzo giorno di scontri nella capitale con le forze di sicurezza che usano taser e bastoni contro i manifestanti

Last Modified: 14 Feb 2011 01:11 GMT

La polizia yemenita si è scontrata per il terzo giorno di fila con manifestanti anti-governativi, che chiedono riforme politiche e le dimissioni di Ali Abdullah Saleh, il presidente.

Diverse migliaia di manifestanti, studenti universitari, molti di loro, hanno cercato di raggiungere la piazza centrale della capitale Sanaa domenica, ma sono stati respinti dalla polizia con i bastoni.

Testimoni hanno detto che alcuni manifestanti sono stati feriti e 23 persone sono state fermate dalla polizia.

Human Rights Watch (HRW) ha detto che le forze di sicurezza avevano usato taser ad elettroshock e manganelli contro i manifestanti.

L'organizzazione statunitense ha chiesto al governo yemenita di cessare tutti gli attacchi contro i manifestanti e di investigare e perseguire i responsabili delle violenze.

"Senza alcuna provocazione, le forze di sicurezza governative hanno brutalmente picchiato e colpito con i taser dimostranti pacifici per le strade di Sanaa," ha detto.Sarah Leah Whitson, direttore di Hrw, per il Medio Oriente e Nord Africa.

"Il governo deve assumersi la piena responsabilità per questo abuso."

I manifestanti hanno raccontato all'organizzazione che una manifestazione anti-governativa era stata organizzata a partire dalla nuova “Sanaa University” da attivisti locali, indipendenti.

In seguito, decine di attivisti pro-governo sono arrivati all'università e hanno attaccato i manifestanti.

Per evitare uno scontro, i manifestanti anti-governativi hanno detto a quel punto che avrebbero iniziato una marcia.

I manifestanti pro-governativi sono stati visti anche nel centro della città, in alcuni punti a fronteggiare i manifestanti avversari.

Sabato scorso, sono scoppiati scontri a Sanaa tra gruppi a sostegno e di opposizione al governo dopo che uomini armati di coltelli e bastoni hanno costretto circa 300 manifestanti anti-governativi a mettere fine ad una manifestazione, come riferisce l'agenzia di stampa Reuters secondo testimoni citati.

Il giorno prima, le celebrazioni nella capitale per la cacciata di Hosni Mubarak, presidente egiziano, si sono trasformate in scontri quando centinaia di uomini armati di coltelli, bastoni, e fucili d'assalto hanno attaccato i manifestanti mentre le forze di sicurezza stavano a guardare, secondo HRW.

La rivolta di 18 giorni in Egitto, ha sollevato interrogativi circa la stabilità dello Yemen e molti altri governi della regione.

Saleh è stato al potere per tre decenni e ha cercato di sedare i disordini con la promessa di non candidarsi di nuovo.

(al Jazeera) video

http://english.aljazeera.net/video/middleeast/2011/02/2011213235027318750.html

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