giovedì 4 novembre 2010

pc quotidiano 4 novembre - Filippine: Attacchi vittoriosi del Nuovo Esercito del Popolo

Continuano le operazioni vittoriose del Nuovo Esercito del Popolo, guidato dal Partito Comunista delle Filippine

La 41a brigata di fanteria cade in un'imboscata ad Abra, 3 uccisi, altri 3 feriti

Un primo iniziale resoconto dal campo di battaglia ha confermato che un veicolo della 41a IB è caduto in un'imboscata dei guerriglieri del NPA del Commando Begnalen Agustin alle ore 5.30 del 30 ottobre 2010, a Barangay Bonglo-Lengas, Baay-Licuan, Abra. 3 soldati sono stati uccisi e altri 3 sono rimasti feriti. 2 fucili M16, una mitragliatrice M60, altri documenti e strumenti di logistica sono stati portati via dai guerriglieri NPA, che si sono rapidamente ritirati dopo la sparatoria.

Il sito dell’agguato è situato lungo la Strada Abra-Kalinga, a pochi minuti di distanza dalla 503a Brigata HQ a Barbarit, e la Bacooc Patrol Base in Lagangilang, e da Bituen Patrol Base e Advanced Command Post (ACP) del 41 ° IB in Bakiro, Baay-Licuan.

La 41a brigata è stata punita di nuovo dal Nuovo Esercito del Popolo per una serie di violazioni dei diritti umani, da quando ha intensificato le operazioni contro-insurrezionali in linea con il piano di accerchiamento e annientamento del governo definito “Oplan Bantay Laya 2” e il suo attuale programma di estensione sotto il nuovo regime di Noynoy Aquino.

Diverse comunità sono state attaccate, terrorizzate con bombardamenti indiscriminati, raffiche di mitragliatrice, arresti illegali, torture e omicidi. I centri di riunione e le case sono state utilizzate come caserme per i soldati. È stata scatenata una “caccia alle streghe” per limitare i movimenti della popolazione, provocando una riduzione della produzione agricola e mineraria tutto quanto nell’intento di cacciare via dai propri villaggi le popolazioni e avere mano libera nella devastazione ambientale cui approda lo sfruttamento selvaggio delle terre e delle foreste per gli interessi delle multinazionali.

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