martedì 16 novembre 2010

pc quotidiano 16 novembre - Palermo come Napoli: invasa dall'immondizia

“Rifiuti, a Palermo è emergenza - la città invasa dalla spazzatura”

“Rifiuti, cede la quinta vasca di Bellolampo”

Non passa giorno che oramai i giornali locali non aprano con titoli come questo! “Bomba ecologica” è la definizione data dagli esperti alla situazione della discarica di Palermo soprattutto dopo la “scoperta” di una enorme infiltrazione nel sottosuolo che ha inquinato le acque con il cosiddetto percolato.

“Nonostante le rassicurazioni da parte dei commissari straordinari dell'Amia – dice il quotidiano la Repubblica - sul fatto che il tritovagliatore ausiliario di Bellolampo noleggiato da una ditta privata, dopo ‘piccoli problemi di messa a punto’, sia entrato a regime, Palermo in questi giorni è tornata a vivere l'angoscia dell'emergenza rifiuti. Le zone di raccolta della spazzatura sono ormai diventate delle vere e proprie discariche abusive, e i cassonetti sommersi da montagne di sacchi d'immondizia campeggiano ai lati delle strade.”

”La notte scorsa, come accaduto anche nelle precedenti, i cittadini esasperati hanno appiccato numerosi incendi di spazzatura, costringendo i vigili del fuoco a intervenire in diverse zone della città, dal centro alla periferia, e anche in alcuni comuni della provincia. Per tutta la notte numerose squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate a Bonagia, soprattutto nelle vie del Levriere, del Bassotto e Papa Giovanni XXIII. E, ancora, in via del Segugio, Guido Rossa, dell'Ermellino e Sirio. Fiamme non solo a Bonagia ma anche in altre zone della città. I vigili del fuoco sono intervenuti pure in via Casalini, via Augusto e in via Bernini. Allo Zen, pompieri in azione in via Costante Girardengo. Fiamme pure a piazza Venezia, a Capaci. Anche nella notte tra sabato e domenica erano stati dati alle fiamme numerosi cumuli di immondizia non raccolta dall'Amia.

”Solo pochi giorni fa, l'azienda municipalizzata che si occupa della raccolta e della gestione dei rifiuti, aveva assicurato che entro breve tempo la situazione in città sarebbe migliorata, tornando alla normalità, e che entro luglio la discarica di Bellolampo si sarebbe dotata della stessa vasca di abbancamento.”

Niente di tutto questo, anzi, tra spaventosi “buchi nei bilanci” e sperperi di milioni di euro il Presidente della regione Lombardo viene accusato di non avere un piano rifiuti e quando lo ha presentato non è stato considerato idoneo; si inventa le proposte più disparate come la vendita della spazzatura alla Germania, per dare l’illusione di risolvere il problema; il sindaco di Palermo cerca di scaricare sugli altri le sue colpe mentre entra ed esce dal tribunale, insieme al suo ex assessore Avanti, con l’accusa di inquinamento ambientale… mentre le malattie di adulti e bambini aumentano…

Come a Napoli oramai ogni condominio ha la propria discarica sotto casa! Come a Napoli bisogna cominciare a lottare perché non si può continuare a dare fuoco ai cassonetti e basta, qui bisogna accendere l’indignazione popolare e farla finita con tutta questa immondizia!

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