sabato 2 ottobre 2010

pc quotidiano 2 ottobre - livorno,le manifestazioni operaie contro le sedi cisl si generalizzano e sono giuste e sacrosante

dopo la protesta di treviglio bergamo, una nuova protesta si è sviluppata a Livorno,
dove oltre 600 operai sono scesi in piazza chiamati dalla fiom a manifestare contro la firma dell'accordo separato sulle deroghe che cancella di fatto il contratto nazionale, la manifestazione ha raggiunto la sede della confindustria e poi una parte del corteo operaio ha raggiunto la sede della Cisl e qui vi è stato un lancio di uova e di sassi accompagnato da grida come servi del padrone e inviti - considerati guarda un po' intimidatori ' - a venire in assemblea nelle fabbriche
le reazioni isteriche dei sindacati del padrone, del governo, dei partiti parlamentari sono la dimostrazione che l'iniziativa operaia ha colto nel segno
la dissociazione dei vertici cgil e di landini non sono accettabili
violenza e antidemocrazia sindacale sono gli accordi separati che penalizzano ora e per sempre gli operai - sono una manifestazione di fascismo padronale - le contestazioni invece sono una vera protesta democratica , per questo vanno estese e generalizzate e portate fino alla manifestazione nazionale di roma del 16 ottobre

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