martedì 27 luglio 2010

pc quotidiano 27 luglio - dagli operai della Zastava a Mirafiori

marchionne nel suo piano ha molto successo tra i governi, che tra i lavoratori
come è stato con gli operai della fabbrica di Tychy Polonia, in occasione del piano per Pomigliano, così ora con il piano Mirafiori, gli operai e il sindacato della Zastava fanno sentire la loro voce critica...
sono voci che vanno ascolatate



«Troppe incertezze». Fiat sposta in Serbia la monovolume L Zero

... L'operazione serba risolve in realtà un altro problema a Fiat: fa avanzare il progetto di joint venture con la Zastava, che dopo la firma dell'accordo di 2 anni fa era ancora in attesa di un modello forte da produrre; né il progetto della piccola Topolino né quello di una low cost da esportare hanno infatti finora avuto via libera. L'investimento in Serbia vale quasi un miliardo di euro per arrivare a una capacità produttiva di 190mila vetture annue; la produzione della nuova monovolume dovrebbe iniziare tra la fine del 2011 e i primi mesi del 2012. La somma di 1 miliardo di euro verrà coperta per 250 milioni dal governo di Belgrado; 400 verranno da un prestito dalla Bei e il resto dall'azienda torinese; quest'ultima dovrebbe spendere dunque una somma comparabile con quanto avrebbe investito per produrre la L0 a Mirafiori; nel 2008 si era parlato per Zastava di un investimento di 700 milioni, di cui 200 contribuiti da Belgrado. ...



COMUNICATO DEL SINDACATO UNITARIO DELLA ZASTAVA


Jedinstvena Sindikalna Organizacija Zastava
Samostalni Sindikat Srbije - Savez Metalaca Srbije
jsozastava @ nadlanu.com


Kragujevac, 23 luglio 2010


Per quanto riguarda gli articoli pubblicati in questi giorni in Italia e tradotti e pubblicati anche in Serbia, comunichiamo che - sulla base delle informazioni in nostro possesso - non esiste nessun Accordo ufficiale ne' informazione ufficiale del governo serbo (che è proprietario del 30% della Fiat Auto Serbia) relativa alle dichiarazioni (intenzioni) di Marchionne.
I fatti sulla situazione attuale nella fabbrica di Kragujevac:
* La fabbrica è ferma a causa delle vetture non vendute ferme nel piazzale (circa 450 unità).
* Tutti i 1060 lavoratori della Fiat Auto Serbia sono in cassa integrazione (percepiscono il 65% del salario).
* La ricostruzione dei reparti viene eseguita da imprese appaltatrici, nonostante che migliaia di lavoratori della Zastava [*] stiano a casa senza lavoro. Proprio 2 giorni fa un lavoratore di un'impresa appaltatrice è morto sul lavoro.
* Circa il 70% dei lavoratori della Fiat Auto Serbia sono sovvenzionati dal governo serbo per arrivare al minimo garantito in Serbia che è pari a 160 euro.
* Noi al Sindacato abbiamo seri dubbi per quanto riguarda la decisione di Marchionne, perchè in un anno ha cambiato il piano 3 volte.
* Il sindacato della Zastava vede in questo girotondo di annunci il tentativo di dividere i lavoratori dei nostri due paesi e invita all'unità di tutti i lavoratori del gruppo Fiat.


Il segretario
Radoslav Delic


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[*] Quelli cassaintegrati più quelli licenziati e forzati al prepensionamento in totale ammontano a decine di migliaia: il "kombinat" di Kragujevac era infatti il più grande complesso metalmeccanico dei Balcani prima della aggressione della NATO e dell'inizio delle selvagge politiche liberiste alla fine del 2000 (ndCNJ).

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