martedì 29 giugno 2010

pc quotidiano 29 giugno - Canadà G8-G20 info dai compagni canadesi

la info pervenuta dai compagni del PCR Canadà in francese
tradotta da noi e l'appello per la nuova manifestazione contro la repressione per il 1 luglio a Montreal

Stato di polizia,dospensione dei diritti e libertà in tutta Toronto - in forma ufficiale e formale nel quartiere centrale e in maniera non ufficiale ovunque
Parecchie manifestazioni hanno avuto luogo in tutta la settimana, quella delle nazionalità autoctone giovedì, gruppi solidali venerdì, malgrado l'accerchiamento e la persecuzione
sabato vi è stato una grande manifestazione - sindacati,riformisti che prevedeva di avvicinarsi al 'perimetro di sicurezza ' -la 'zona rossa'- e di ritornare al punto di partenza - poi c'era il rassemblamento anticapitalista, del quale siamo parte, entrambe le manifestazioni avevano la stessa partenza
con l'appoggio di alcuni alleati nella manifestazione sindacale, eravamo interni anche a questa.. arrivati alla zona rossa, gli anticapitalisti si sono fermati, hanno fatto blocco e si sosno diretti verso la 'zona rossa ', qui sono scoppiati gli scontri -quattro macchine della polizia incendiate, parecchie vetrine di esercizi commerciali rotte -il consistente contingente maoista partecipa a questa fase della
manifestazione - viene - anche nel corso di essa - annunciato il secondo congresso rivoluzionario canadese a Toronto per il dicembre 2010.
Dopo questa sconfitta dello stato e delle forze repressive, queste si sono scatenate nella repressione con un migliaio di arresti, la più grande operazione repressiva
della storia del Canadà
la lotta prosegue e la difesa si organizza

Partito Comunista rivoluzionario - Canada

- Stato di polizia, sospensione dei diritti e delle libertà nella città di
Toronto (in maniera ufficiale e formale nel quartiere centrale, in maniera
informale altrove).

- Diverse manifestazioni si sono tenute prima del vertice del G20, durante la
settimana: nazionalità autoctone lo scorso giovedì, gruppi delle comunità
venerdì, malgrado gli attacchi.

- Sabato c’è stata una grande manifestazione: sindacale, riformista, che
prevedeva di avvicinarsi al perimetro di sicurezza e ritornare verso il punto
di partenza.

- La manifestazione anticapitalista, alla quale partecipiamo. Le due
manifestazioni dallo stesso punto di partenza.

- Alcuni alleati sindacali ci hanno permesso di integrarci alla manifestazione
sindacale. Una volta arrivati vicino al perimetro di sicurezza gli
anticapitalisti si sono fermati. Si sono diretti verso il perimetro.

- Quattro vetture della polizia incendiate, diverse vetrine commerciali
distrutte.

- Un forte contingente maoista di una cinquantina di persone, nel cuore dell’
azione. Abbiamo annunciato la tenuta del 2° congresso rivoluzionario canadese a
dicembre 2010 a Toronto.

- Dopo questa sconfitta dello stato e della polizia, le forze della
repressione di sono scatenate. Più di 1000 arresti, si tratta della più grande
operazione di polizia di tutta la storia del Canada.

- Lo lotta prosegue e la difesa si organizza.
PCR

l'appello per la manifestazione del 1 luglio a montreal



La CLAC 2010 alla quale partecipa il PCR terrà una manifestazione giovedì 1° luglio
2010 a mezzogiorno a Carré Philips all’angolo della Rue Sainte –Catherine et
Union, à Montreal.

Le Drapeau rouge-express

Appello per una manifestazione di solidarietà giovedì 1° luglio alle 12 al
Carré Philips

Montréal, 28 giugno 2010 – La CLAC 2010 denuncia la repressione poliziesca di
una ampiezza senza precedenti verificatasi in Canada, a Toronto, dall’inizio
del vertice del G20. Alla violenza poliziesca si aggiunge l’annuncio di una
serie di misure di austerità economica (riduzione del deficit, aumento delle
tasse, tagli ai servizi sociali), che costituiscono altrettante violenze
economiche dirette contro le popolazioni. Le lavoratrici e i lavoratori sono
chiamati a pagare il conto dell’ultima crisi finanziaria, mentre le banche e i
settori finanziari che ne sono i responsabili e che hanno beneficiato di 20.000
miliardi di dollari in piani di rilancio non si vedono imporre alcun nuovo
regolamento.

“I 900 arresti arbitrari e politici a Toronto non si erano mai visti nella
storia del Canada, cioè circa tre volte più che in ottobre 1970. I poliziotti
hanno violato i diritti fondamentali, arrestato persone per ore senza accuse
formali, senza ricorrere ad un avvocato, senza cibo né acqua. I poliziotti si
sono mostrati colpevoli di effrazione senza mandato, … intimidazione e
molestie, sequestri, uso eccessivo della forza sui manifestanti e sui
giornalisti. Vediamo bene che lo stato di polizia e la violenza economica vanno
di pari passo.” Spiega Danie Royer, co-portavoce della CLAC 2010.

Ogni giorno, in tutto il mondo, muoiono persone per conseguenza diretta delle
politiche sociali ed economiche portate avanti dalle élite riunite in questa
istanza illegittima che è il G20. Le riduzioni di deficit fieramente annunciate
non faranno che peggiorare le condizioni di vita di milioni di persone. Stephen
Harper ha quindi ricordato che l’obbiettivo era quello di accontentare e
rassicurare i mercati finanziari. Niente sull’ambiente, briciole per la salute
delle donne, niente sicuramente sulle conseguenze sociali della crisi
economica, per cui le persone migranti sono le prime vittime. Tutto al fine di
consolidare il capitalismo, un sistema economico che privilegia una infima
minoranza a detrimento dell’immensa maggioranza.” Si indigna Mathieu Francoer,
co-portavoce della CLAC 2010.

Quello che abbiamo visto a Toronto aveva l’obbiettivo di fare tacere il
dissenso e criminalizzare i movimenti sociali. Sono tattiche ben conosciute per
dividere le popolazioni, rompere la resistenza e imporre le politiche
regressive. Abbiamo raggiunto una nuova tappa nell’intensificazione della
repressione poliziesca e nelle richieste che esigono le popolazioni.

Facciamo appello a tutti i movimenti sociali a mobilitarsi in solidarietà con
le vittime dell’apparato repressivo che non hanno fatto altro che esprimere il
loro disaccordo con le politiche autoritarie, securitarie, razziste e
antisociali.

La CLAC 2010 terràuna manifestazione giovedì 1° luglio a mezzogiorno al Carré
Philips, all’angolo delle vie Sainte-Catherine e Union, a Montreal.

La Convergence des luttes anticapitalistes de Montreal 2010 (CLAC 2010) è una
rete di gruppi e di individui che si sono riuniti per consolidare le loro lotte
rispettive su scala locale e mobilitare le loro comunità in vista dei vertici
del G8 e del G20.

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