sabato 8 maggio 2010

pc quotid 8 maggio Nepal. Prachanda sospende lo sciopero

Dopo la grandiosa manifestazione di 500.000 persone del 1 maggio, e' cominciato dal 2 maggio lo sciopero generale indetto dai maoisti nepalesi per costringere il governo illegittimo, sostenuto da tutti i partiti reazioneari, dall'India e dall'imperialismo, a rispettare gli impegni di varare la nuova Costituzione entro il termine del 28 maggio. Lo sciopero ha paralizzato in maniera estesa il paese, vi sono stati diversi scontri a Katmandù e in altre città del Nepal.
Governo e stampa reazionaria hanno aizzato settori della popolazione contro lo sciopero, prendendo a pretesto i disagi che ne sono venuti in materia di approvvigionamenti, trasporti ecc.
Nella giornata di ieri Prachanda leader del PCU maoista ha annunciato la sospensione dello sciopero, confermando le manifestazioni per oggi e domani, così come il proseguimento del movimento di massa dell'attuale fase.
La posizione dei maoisti italiani, rappresentati da Proletari Comunisti-PCm italia
sulla situazione in Nepal in questa fase è stata espressa dalla Dichiarazione Congiunta sottoscritta per il Primo maggio, sottoscritta dai maoisti italiani, francesi, canadesi, turchi, indiani-naxalbari e che dice

...In Nepal la situazione evolve sempre più verso lo scontro tra il campo rivoluzionario (diretto dal Partito Comunista del Nepal Unificato maoista) e il campo reazionario.
Dopo 10 anni di guerra popolare e 4 anni di processo di pace il paese è ai limiti di un nuovo conflitto decisivo. Chi vincerà questo conflitto determinerà se sarà il campo del popolo o il campo della borghesia a dirigere il paese.
Vi è ugualmente il rischio di intervento straniero da parte dell'India sostenuta dagli USA.
Noi dobbiamo sostenere la rivoluzione in Nepal perchè essa si oppone all'imperialismo.....

In un meeting tenutosi il 13 marzo con i maoisti francesi, in contemporanea con un incontro promosso dai maoisti nepalesi con forze sostenitrici in Europa, è stato deciso e comunicato ai compagni nepalesi, solidarietà e impegno in una campagna di mobilitazione nazionale e internazionale il 28 maggio, ove gli eventi precipitassero.
Proletari Comunisti- PCm Italia sostiene la rivoluzione nepalese, sostiene i maoisti nel PCUmaoista del Nepal, ma non condivide le posizioni ideologiche-teoriche politiche attuali espresse da Prachanda.

proletari comunisti
8maggio2010

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