sabato 3 aprile 2010

Regione Vendola e Teleperformance

Teleperformance, uno dei più grossi call center in Italia e a livello internazionale, ha avviato la procedura per un mega licenziamento di circa 1000 operai, tra Taranto e Roma, solo a Taranto su 2000 lavoratori sono 674, più di un terzo.
Le cause reclamate dall'azienda sono la solita crisi, i costi troppo alti rispetto ai concorrenti che non trasformano i contratti dei lavoratori a co.co.pro a Tempo indeterminato, la scarsa produttività del personale accusato di assenteismo (leggi: soprattutto “maternità”, dato che la gran parte sono donne) e di lavorare male. Intanto Teleperformance apre altre sedi all'estero, in Argentina e soprattutto in Albania, dove a salari più stracciati e a condizioni di lavoro meno tutelate, i superprofitti sono assicurati.

Ma che c'è dietro questa vicenda Teleperformance? La rieletta Regione Vendola.
Che fa la Regione Vendola, soprattutto con l'assessore del Pdci, Barbieri, due anni fa? Teleperformance si insedia a Taranto e comincia ad assumere centinaia di donne, ragazzi; diventa dopo qualche mese la seconda azienda per occupazione dopo l'Ilva. ma chiaramente questa rapida scalata viene fatta sulla pelle di centinaia lavoratori: tutti a contratto a progetto, con bassi salari, con diritti zero, anche sul fronte della inesistente tutela sanitaria e della sicurezza (tanto che per una fuoriuscita di gas da impianti di riscaldamento 25 lavoratori, donne anche in cinta, finirono in ospedale), in condizione di pesante ricatto, pressione psicologica e fisica per raggiungere gli obiettivi, altrimenti venivano cacciati, ecc.
Un vero e proprio “bandito”. Lo Slai cobas per il sindacato di classe di Taranto organizza i primi lavoratori, manda l'Ispettorato del Lavoro, ma prima che si imponesse con la legge la trasformazione di tutti i lavoratori a Tempo Indeterminato, piomba a Taranto l'ass. regionale al lavoro Barbieri che, superattivo, con mandato della Regione di Vendola, non solo garantisce a Teleperformance migliaia di euro del governo, allora Prodi, benchè i passaggi a TI avvengano scaglionati e non per tutti, ma regala di suo una media di altri 8 mila euro per stabilizzazione dei lavoratori. Milioni di euro totalmente ingiustificati, verso un'azienda che intanto apriva in America Latina, che aveva commesse da aziende pubbliche. Una barca di soldi che è continuata fino a dicembre scorso in cui la Regione ha dato all'azienda altri 1,5 milioni di euro per l'assunzione di 30 dipendenti provenienti dalle categorie protette.
E durante la recente campagna elettorale sono stati in primis i candidati del centrosinistra ad andare a fare la campagna elettorale all'interno di Teleperfomance, con la direzione aziendale che metteva in permesso i lavoratori per andarli ad ascoltare in assemblea.

E ORA CIRCA 700 LICENZIAMENTI. A DIMOSTRAZIONE CHE TUTTI QUEI REGALI FINANZIARI SONO SERVITI SOLO AD INGRASSARE LE TASCHE DELLA TELEPERFORMANCE E NIENTE AFFATTO PER SALVAGUARDARE IL LAVORO.

E ORA IL NEOELETTO VENDOLA DICE QUALCOSA? PER ORA SILENZIO.

3.4.010

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