domenica 21 marzo 2010

Boicottaggio elettorale alle fabbriche

NIENTE LAVORO SICURO,SALARI, DIRITTI,
SALUTE e SICUREZZA SUL LAVORO
NIENTE VOTO!

Operai,
Facciamo nelle prossime elezioni come in Francia: 53% di astensione! Governo Sarkozy Battuto!
Vogliamo che anche in Italia Berlusconi venga battuto, ma attraverso il fatto che la maggioranza operaia e popolare boicotti il voto!
Nessun partito presente nella competizione elettorale sostiene, difende, rappresenta gli interessi dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati. La campagna elettorale è condotta con spese di centinaia di migliaia, milioni di euro per accaparrarsi le poltrone e arricchirsi sulla pelle delle masse popolari.
La lotta e non il voto per difendere lavoro, salario, salute, sicurezza, diritti!
Noi riteniamo che la caduta in basso delle forze attuali dell’opposizione – fino ad avere anche al proprio interno proprio nella nostra Regione fenomeni di marciume politico - sia il frutto della linea politica e della pratica di ceti politici di falsa 'sinistra' che hanno dimostrato in tutti questi anni di essere della stessa classe borghese degli altri partiti, il loro distacco dalla vita e dalle condizioni reali degli operai e delle masse popolari e quindi la loro impotenza, la loro incapacità – compreso la presidenza Vendola - a dare effettive e nuove risposte ai bisogni dei lavoratori.
Per questo è necessario per gli operai non delegare più e prendere il destino nelle proprie mani.
SOLO IL BOICOTTAGGIO ELETTORALE E' UN ATTO OGGI EMINENTEMENTE POLITICO, SIGNIFICA LIBERA SCELTA! Un atto espressione embrionale dell'attualissima e necessaria contrapposizione di classe tra operai e masse popolari da una parte e padroni e loro ceti politici dall'altra.
Bisogna accettare la sfida del governo Berlusconi antioperaio antipopolare, razzista e dittatoriale e costruire una nuova opposizione operaia e popolare per rovesciare le sue forze.

Per farlo è necessario che gli operai più coscienti si organizzino, si formino politicamente e ideologicamente, si mettano in condizione di COSTRUIRE UN NUOVO PARTITO DELLA CLASSE OPERAIA ALTERNATIVO ALLA SINISTRA ELETTORALE e capace di conquistare la maggioranza operaia e popolare con l'azione e la direzione della lotta generale per 'abolire lo stato di cose presente'.
Il primo passo che proponiamo è la creazione dei CIRCOLI OPERAI così come sta avvenendo in fabbriche, posti di lavoro, quartieri, città. Un circolo operaio che discuta di tutto, fornisca informazioni, analisi e formazione, organizzi in forme nuove il lavoro e la lotta politica, sindacale e culturale dei lavoratori.

proletari comunisti

per info contatti ro.red@fastwebnet.it – blog: http://proletaricomunisti.blogspot.com/

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